Giannino è una trattoria d'eccellenza che ha ospitato nel corso degli anni vip provenienti da tutto il mondo.
Giannino è una storica trattoria di Milano frequentata da numerosi vip che serve piatti di qualità in un ambiente di classe decorato a tovaglie bianche. Nella storica attività sono passati nomi che vanno da Grace di Monaco a Italo Balbo, da Primo Carnera ai Duchi di Kent. Situato in via Vittor Pisani, ha spostato più volte la propria location, mantenendo però il suo carattere raffinato ed elegante.
Giannino Milano: ambientazione elegante dal 1899
Nato come una piccola fiaschetteria, Giannino si è evoluto nel corso del XIX secolo per diventare la storica trattoria che oggi conosciamo. Fondato da Giovanni Bindi, detto appunto “Giannino”, ha ospitato infatti molti personaggi d’eccezione. La sua fama ha infatti valicato i confini della periferia da cui è nato, diventando uno dei ristoranti storici più famosi di Milano. Nel corso degli anni ha cambiato molte volte ubicazione, ma ormai è noto per la sua location in via Vittor Pisani. Dopo un restyling dell’ambiente, il locale è stato arredato con stilemi geometrici di inizio secolo. Grandi portali di stile monumentale e dettagli di lusso creano una ambientazione raffinata e sofisticata. Ad oggi, dopo 120 anni di storia a Giannino è stata consegnata la Targa di Appartenza dei Locali Storici d’Italia.
L’ambiente comprende due aree separate con una capacità di 25 persone e una sala privata dotata di schermo TV e area fumatori che può ospitare esclusivamente fino a 10 clienti. Nell’American Bar, che occupa la sala centrale, è possibile scegliere tra liquori italiani e di provenienza internazionale.
Il menu d’eccellenza
Da Giannino è possibile mangiare à la carte oppure scegliere il menu degustazione. I piatti sono estremamente ricercati e raffinati. Tra gli antipasti è possibile assaggiare il Fois Gras di anatra caramellato, o la Tartare di fassona piemontese in punta di coltello. Accanto ai primi della tradizione milanese, come il classico risotto, si può trovare una lista di piatti di pasta fresca, come lo Spaghettone cacio, pepe e pera con caviale, a 45 euro. Tra i secondi è possibile scegliere tra raffinate scelte di carne o di pesce. D’eccellenza, l’Astice blu marinato al Curry Madras e la spalletta di agnello al Berberè. Tra i piatti più “particolari”, il babà di lasagne al ragù napoletano. “Ci si aspetta che sia una proposta della nostra Pasticceria. Poi si legge Lasagne e subito dopo Ragù Napoletano. Ebbene sì: il famoso dessert, diventa un primo piatto“.
Per chi desidera assaggiare più piatti, è possibile scegliere il Menu Degustazione. Con 80 euro si possono ordinare 7 portate, di carne e di pesce, e il dessert. Inoltre, è disponibile un intero menu vegano per chi non mangia carne. Tra i piatti a base di verdure, risotto agli asparagi e e battuta di melanzane. La scelta dei dessert è varia. Per concludere la propria cena d’eccellenza, si possono assaggiare dolci sofisticati quali l’Ananas arrosto al Prosecco e pepe rosa, latte di cocco e alveare di babà al Rum.
“Giannino a casa” offre invece il menu raffinato di Giannino direttamente a casa, consegnato con un packaging al 100% riciclabile. Una busta, in formato lettera, offre tutte le indicazioni per riscaldare e impiattare al meglio il menu, garantendo quindi l’esperienza ricercata che si avrebbe al ristorante.