Per tutti gli amanti della carne, ecco i migliori locali che propongono questa pietanza a Milano.
Nonostante si stia diffondendo a macchia d’olio la teoria del veganesimo, vi sono ancora molti cultori del buon cibo che non hanno perso la passione per la carne: per questi avventori, infatti, trovare qualità nelle preparazioni e nelle cotture è molto importante.
I migliori ristoranti di carne a Milano
I macellai di antica tradizione, nella città più cosmopolita d’Italia, si sono sempre distinti nel tempo per le loro capacità di taglio e di preparazione; ma sono i ristoranti che trattano questo ingrediente, a dare ancor più lustro alle ricette tradizionali.
Don Juan (Via Altaguardia 2)
Per il titolare del Don Juan, è fondamentale offrire ai propri clienti una qualità suprema dei tagli di carne messi a disposizione: la carne, in questo modo, conserva il suo sapore e la sua genuinità, e, una volta posta sulla brace, sprigiona odori che ricordano tecniche antiche, ma con tutte le accortezze moderne. Le portate hanno dimensioni riguardevoli, anche per i piatti che lo rappresentano come asados, bifes de chorizo e picanhas.
El Carnicero (Via Spartaco 31)
El Carnicero è nuovo nel panorama culinario milanese, ma ha assunto sin da subito un ruolo di rilievo nella concorrenza. Il costante affollamento dei tavoli è una prova lampante di quanto sia famoso e di quanto abbia a cuore qualità dei materiali utilizzati: la carne proviene dagli Stati Uniti e dall’Argentina, ma anche dalla Spagna, dove gli animali vengono massaggiati prima di essere macellati, determinando un sapore decisamente unico.
Filetteria Italiana (Via Legnano 18)
Per unire curiosità e conoscenza della carne, La Filetteria Italiana è il posto giusto: qui è, infatti, possibile trovare filetti di zebra, canguro, renna, ma anche le tradizionali chianina e fassona. L’ambiente è piuttosto moderno ed il personale è particolarmente preparato. All’interno di questo locale ci si può sbizzarrire a provare sapori che normalmente sono di difficile reperimento.
El Porteno (Viale Gian Galeazzo 25)
All’interno di questo ristorante si respirano aria e sapere sudamericano, dove la carne più che una portata è una vera e propria cultura nell’ambito culinario. Fortunatamente, per mezzo delle influenze francesi ed italiane, si è occidentalizzata, mediante il reperimento delle materie prime locali, all’interno di questo noto ristorante nel milanese.
El Gaucho (Via Carlo D’Adda 11)
Per un’immersione nella parte più classica del Sud America, ci si può recare a El Gaucho: la tradizione trasuda sia nell’arredamento, sia nell’impostazione dei piatti, che rievocano i ricordi di un territorio lontano fisicamente ma vicino nell’animo. I cultori della carne originaria dell’Argentina possono quindi recarsi qui e soddisfare tute le proprie voglie, bife de costilla compreso.
Osteria La Carbonaia (Via Giosuè Carducci 38)
Con una storia duratura alle spalle, questa osteria si distingue dalle altre per la qualità delle tagliate che vengono proposte: tenere, leggere e decisamente soddisfacenti, saranno adeguatamente esaltate se accompagnate dal vino consigliato e dai contorni cucinati secondo tradizione. Il resto del menù si sviluppa anche attraverso fiorentine, filetti, battute, costate e qualsivoglia desiderio.
Tokio Grill (Via Fiori Oscuri 3/A)
Questo ristorante concede un’offerta diversa dai precedenti elencati ed, in ogni caso, occorre prenotare per assicurarsi un pasto poiché, nonostante la struttura sia sviluppata su tre piani, si potrebbe correre il rischio di rimanere a bocca asciutta.
Fra i metodi di cottura sperimentati vi sono quelli che implicano l’utilizzo del teppen da parte dello chef, quindi di una piastra bollente su cui adagiare le pietanze; oppure lo yakniku, cioè l’operazione per la quale il cliente può autonomamente recarsi al centro della sala e cucinare la propria pietanza su di una griglia in comune con gli altri commensali.