Oltre a maggiori controlli da parte della Polizia Locale, Atm prevede di riconvertire il personale e creare una nuova figura "anti Coronavirus".
A Milano c’è una novità: durante l’emergenza Coronavirus il personale Atm viene in parte riconvertito per la nascita di una nuova figura professionale. Nasce così il “tutor anti assembramento”, che avrà il compito di regolare e vigilare il flusso di avventori sui mezzi pubblici.
Il personale Atm riconvertito
La ripartenza per tutta Italia è prevista dal 4 maggio 2020, come comunicato dal Presidente Giuseppe Conte nell’ultimo messaggio alla Nazione. Alcuni settori infatti potranno riprendere a produrre e funzionare, ma sempre osservando le specifiche norme anti contagio e l’utilizzo di DPI.
Fra le più grandi preoccupazioni dei milanesi c’è la gestione mezzi pubblici: si temono assembramenti, mancato rispetto della distanza di sicurezza, poca igiene su metro, tram, autobus. Il direttore generale della società, Arrigo Giana, si è collegato tramite video con la Commissione Consigliare di Palazzo Marino rivelando le novità in merito. “Stiamo riconvertendo il personale che in questo momento ha posizioni di operatività sospese, all’informazione e gestione sul campo di quelli che saranno i flussi”, ha detto.
Nuove attenzioni per il Coronavirus
I tutor si occuperanno di far rispettare il distanziamento sociale, applicando la regola del metro minimo di distanza tra un passeggero e l’altro, oltre che vigilare. Atm sta inoltre raccogliendo richieste lavorative spontanee da parte di dirigenti funzionari e impiegati, per poterli trasferire su attività di informazione dei clienti sul calmpo.
Secondo le nuove regole, la capacità di carico dei mezzi pubblici sarà ridotta dal 25 al 30%. Sulla falsariga delle norme da applicare nei mercati scoperti della Regione Lombardia, anche Atm ha dovuto adattarsi alla pandemia e prevedere un agente della Polizia Locale o funzionario nel ruolo di specialista in Coronavirus. Questi dovrà coordinare sul posto il personale, già adeguatamente formato, avvalendosi anche del supporto di volontari della Protezione Civile, e assistere i passeggeri nell’attuazione delle misure di sicurezza.