L’Adamino è un ristorante di Milano che per lo più offre piatti a base di pesce con prodotti che arrivano direttamente dall’Adriatico.
Per soddisfare tutti i palati però nel menu si trovano anche piatti di terra. Il ristorante apre in Lombardia grazie a Federico Di Natale, figlio del famoso Adamo che ha fatto la storia della ristorazione a Pescara. Il nome infatti è scelto proprio per omaggiare gli insegnamenti e la passione tramandata da padre in figlio.
Per prendersi una pausa dalla vita frenetica della città l’idea migliore è quella di passare qualche ora tra le mura dell’Adamino.
Ad aumentare la sensazione di pace e relax ci pensa l’arredamento, pensato proprio per avvolgere il cliente. Il design è pensato sulla base di forme geometriche, che caratterizzano tutti gli elementi di arredo. Così come gli specchi appesi alle pareti che formano uno zig zag di luci. Proprio le luci che vengono emanate dalle fessure sui muri contribuiscono a creare un’atmosfera pacifica. I divanetti rosso scuro sono morbidi, comodi e confortevoli.
Al piano inferiore del locale si trova anche la cantina dei vini, conservati sopra alcune mensole di legno. La cucina, a vista, sembra essere incastrata all’interno di un muro e visibile grazie a una rottura frastagliata delle pareti.
Come già anticipato il menu dell’Adamino è quasi completamente a base di pesce. Gli antipasti, infatti, sono composti in quattro tipi di degustazioni. C’è quella a base di pesce crudo, oppure freddo o ancora caldo.
Infine si può ordinare anche una degustazione di terra. Come primi in cima all’elenco leggiamo tagliolini agli scampi, con calamari e un profumo di limone. Per chi preferisce il risotto c’è quello ai frutti di mare. Una proposta sicuramente particolare è quella del cannolo ripieno di astice e di morbida burrata, adagiato su una crema allo zafferano. Infine degli gnocchetti con pannocchie di mare e rucola selvatica.
I secondi piatti cominciano con un fritto misto accompagnato da maionese al lime e avocado.
Oppure una porzione di astice con scampi di primissima scelta alla catalana o anche alla griglia. Poi una grigliata di pesce misto e freschissimo, direttamente dal Mar Adriatico. In conclusione un piatto di carne: entrecotte di Angus alla griglia. Non si può che concludere con i dessert, quindi Napoleone con crema pasticcera e fragole, torrone fatto in casa e Dama fondente. Come si buon ben notare la scelta non è molta come può succedere in altri ristoranti, ma il motivo è sicuramente positivo.
Difatti la scelta del proprietario è quella di concentrarsi su pochi piatti, in base alla disponibilità del pescato e alla sua qualità. Less is more.
Anche i prezzi sono positivi, infatti a persona si pagano circa 40 euro per un pasto completo. Data la qualità e la freschezza dei prodotti non si può chiedere di meglio. Ad esempio l’antipasto di crudi costa appena 30 euro. Sicuramente uno dei migliori ristorante di pesce che si possa trovare a Milano.