PizzAut, la prima pizzeria italiana gestita da ragazzi autistici, rimanda la propria inaugurazione a Milano.
L’evento era previsto per il 2 aprile 2020, ma data l’emergenza sanitaria in corso l’organizzazione ha deciso di rimandarlo. Ancora non è stata annunciata la prossima data perché si aspettano i prossimi sviluppi.
Si tratta di una scelta particolarmente difficile soprattutto perché il 2 aprile aveva un significato specifico. In quella data infatti si celebra la giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo.
“Stiamo già pensando a un’alternativa che sia altrettanto significativa” spiega Nico Acampora, il fondatore di PizzAut.
“Ci piacerebbe che fosse il 1° maggio – racconta su un post Facebook -. La festa del lavoro sarebbe un momento adatto, dato che per la prima volta nella nostra pizzeria saranno impiegati insieme dieci lavoratori autistici. Ma ovviamente non possiamo definire nulla adesso. Tutto dipenderà dall’evolversi dell’emergenza sanitaria”.
Poi Nico Acampora spiega la motivazione: “Non ci sembra il caso di far partire questa avventura o di festeggiare in un momento così drammatico per la nazione.
Lavorare per l’inclusione vuol dire anche questo, amare gli altri e fare sacrifici per loro. In questa emergenza tutti sono invitati a rimanere a casa per evitare possibili contagi e noi vogliamo essere responsabili e non creare assembramenti potenzialmente pericolosi”.
Nel frattempo lo staff non sembra abbattersi, seppur delusi e dispiaciuti. “Quando li sento al telefono mi ripetono in continuazione: ‘Maledetto coronavirus. È brutto e cattivo, ma noi lo sconfiggeremo.
Si tengono impegnati apparecchiando e sparecchiando la tavola in casa e soprattutto cucinando pizze per i loro familiari per non perdere l’allenamento”.