Milano riesce a riprendersi tre stelle sulla guida Michelin 2020, grazie al ristorante del Mudec di Enrico Bartolini.
Non accadeva dai tempi di Gualtiero Marchesi, ma grazie al talento di questo chef pluristellato Milano torna in auge alla 56esima edizione della Guida Michelin.
“Il Pirlo dei fornelli”, come ama definirsi lui stesso, è riuscito a conquistare altre due stelle Michelin. Una è andata al suo ristorante del Mudec – uno dei ristoranti stellati di Milano – che ora ha in totale tre stelle, e l’altra al Glam di Venezia.
A Milano questo traguardo non era riuscito a tagliarlo nessuno, se non il pluristellato Gualtiero Marchesi. Bartolini ora può contare il totale ben 9 stelle, accumulate nei suoi anni di carriera.
Già due anni fa, nel 2017, era riuscito a dimostrare di essere uno chef da record: quell’anno accumulò ben 4 stelle in un colpo solo. Il suo successo è dovuto all’approccio che ha nei confronti della cucina, che qualcuno definisce un vero e proprio metodo, il metodo Bartolini.
La motivazione per lui è invece diversa e attribuisce le sue stelle alla fiducia che ha nei confronti di chi gli sta accanto e ai suoi collaboratori.
Le stelle Michelin sono un prestigioso riconoscimento a cui tutti gli chef ambiscono e per il 2020 sono state attribuite in totale a 374 ristoranti. Durante la premiazione che si è tenuta al Teatro Municipale di Piacenza un altro ristorante italiano si è guadagnato le due stelle: “La Madernessa” di Michelangelo Mammoliti.
Purtroppo tante anche le stelle tolte ai ristoranti d’Italia. Nell’elenco compaiono: Sono I due buoi a Alessandria, San Marco a Canelli (At), Pomiroeu a Seregno (Mi), La Locanda del notaio a Pellio Intelvi, Locanda Stella D’oro a Soragna (Pr) e altri, per un totale di 13 locali.