Argomenti trattati
A partire dal prossimo anno, all’università Bicocca, gli studenti con Isee entro i 25 mila euro -e requisiti di merito- non dovranno pagare le tasse.
Dato che la no tax area è stata nuovamente alzata di duemila euro rispetto all’anno precedente, un terzo degli iscritti sarà esonerato dal pagamento. Il cda dell’università ha approvato un pacchetto di misure “per aumentare i benefici economici agli studenti e ampliare la platea dei possibili beneficiari”. Per attuare questi interventi l’ateneo sosterrà una spesa pari a circa un milione di euro.
Reddito a parte, chi otterrà l’87% dei crediti entro la fine di settembre avrà diritto a una riduzione del 7%. Confermato il Fondo di solidarietà istituito durante la pandemia: forniti 50mila euro, che potranno essere utilizzati non solo per difficoltà economiche legate al Covid.
Modificate anche le regole per la contribuzione degli studenti internazionali. L’importo verrà stabilito in base alle condizioni di sviluppo economico del Paese di provenienza e al corso di laurea selezionato.
Il reddito familiare non influirà sul calcolo, tuttavia, presentando l’Isee è possibile accedere a borse di studio, alloggi e altri esoneri. Alessandro Santoro, protettore al Bilancio, afferma: “Sono interventi decisi per una tutela concreta del diritto allo studio“.
Per aiutare studenti e ricercatori coinvolti nella guerra, l’università mette a disposizione borse di studio per accogliere studenti di nazionalità ucraina o titolari di protezione internazionale provenienti da Paesi terzi.
Otto borse di studio verranno destinate a studenti ucraini, due a universitari titolari di protezione internazionale e altre dieci verranno assegnate agli studenti della Scuola di Dottorato. La borsa avrà un valore annuo di 9.625 euro comprensiva del servizio abitativo nelle residenze universitarie e di ristorazione presso le mense.
LEGGI ANCHE: Monumenti con i Lego: la mostra “Meraviglie d’Italia” sbarca ad Arese