Una storia di dipendenze e perdizione, di un amore che nonostante tutto resiste e cerca un modo per migliorare.
Sullo sfondo una Milano con i suoi tratti inconfondibili. Questo è ciò che accade nel primo libro di Alessandro Venuto, “In direzione opposta”.
Alessandro è un ragazzo ligure – proprio come il protagonista del suo libro -, trasferitosi a Milano nel 2011 per amore -. Prima di essere uno scrittore è stato educatore in un centro per alcolisti e polidipendenti. Proprio il suo lavoro gli è servito da ispirazione per scrivere il suo primo romanzo che racconta della vita di Stefano.
Stefano è un pugile che decide di trasferirsi a Milano per farsi strada nella box clandestina. Qui incontra Sharon, una giovane modella giunta in città per altri motivi. Il loro rapporto in un primo momento si basa sul consumo di droghe, ragion per cui i due sembrano destinati a una caduta inesorabile. Mossi dall’amore l’uno per l’altra decidono di seguire una direzione opposta, per riportare in auge la loro unione e le loro vite.
Tutto sembra andare per il meglio, ma non è facile uscire da un meccanismo di conti da saldare e debiti da onorare. Sullo sfondo troviamo una Milano come tutti noi la conosciamo; le chiese di mattoni rossi, lo stadio San Siro, le terrazze del Duomo, ma anche zone meno fortunate, come Rogoredo.
Un libro che parla di sfide e di lotte per risollevare la propria vita. Un libro scritto per aiutare chiunque pensi di non potercela fare.
Acquistabile online sul sito della casa editrice Edizioni Montag e sui siti delle migliori librerie come Feltrinelli, Mondadori, Coop e Libraccio.