Categorie: Ristoranti
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24 Luglio 2020 09:30

Ten Grams, il primo fast food dedicato al tartufo in città

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Il primo fast food dedicato al pregiato tartufo a Milano: una location alla mano e un menu con prezzi accessibili a tutti.

Tag: locali

Ten Grams è il primo fast food di Milano interamente dedicato al tartufo.

Il prezioso tubero passa dalle cucine dei ristoranti stellati e dei grandi gourmet a essere alla portata di tutti, grazie a prezzi democratici con un accurato servizio di food delivery. Il tartufo, assoluto protagonista, viene utilizzato fresco nella preparazione dei piatti dai nostri chef che, oltre ad usarlo nei condimenti, lo lamellano fresco sopra a ogni piatto che uscirà dalla cucina.

L’idea nasce dal titolare di Milano Tartufi, umbro Giorgio Gaffi: il tartufo abbandona l’idea di prezzi esagerati in ristoranti non raggiungibili e viene ambientato in luoghi adatti a tutti: un cibo popolare, protagonista di una cucina veloce che prevede il servizio in piatti di plastica su tavoli in legno, e anche l’asporto.

Il Ten Grams di Milano: tartufi per tutti

Il locale non assomiglia a un classico fast food, ma nemmeno ai ristoranti in cui si paga un occhio della testa per assaggiare del tartufo. L’arredamento riesce a essere il mix perfetto tra le due cose. Un design curato ma allo stesso tempo giovanile. L’obiettivo è infatti quello di avvicinare a questo prodotto pregiato chi non ne ha mai avuto interesse o possibilità.

I colori principali sono il grigio e il nero. Lo stile scelto è molto vicino a quello industriale. I tavoli e le sedie sono di legno chiaro. La cucina è a vista e da completamente sulla sala. Seduti al tavolo è possibile osservare il lavoro impeccabile dello chef che poi impiatterà direttamente la sua creazione al bancone. Pronto per essere preso dal cliente e assaporato.

Il menu e i prezzi

Appena aperte le pagine del menu troviamo alcuni antipasti in questo caso chiamati Sfiziosità.

A fare la prima comparsa è il salame con caciotta e tartufo, disponibile in una versione senza formaggio o senza salame, poi la mortadella anche in questo caso da poter abbinare con la caciotta. Questi primi assaggi perfetti per fare ingresso in questo mondo pregiato, costano solamente 6 euro l’uno. Subito dopo ci imbattiamo nei primi. In questo caso potrete scegliere tra tagliolini al tartufo bianco, oppure al tartufo nero.

Subito dopo vi sarà proposto un tortino di patate con crema di parmigiano al tartufo bianco o nero. Ultimi, ma non per importanza, ravioli con ripieno di funghi porcini, conditi con panna e tartufo nero/bianco. Queste portate arrivano a costare un massimo di 16 euro.

Proseguendo con la lettura della carta fanno la loro comparsa le tartare di carne. Le più dispendiose – 18 euro – sono: la prima arricchita con una maionese al tartufo, grana e una spolverata di tartufo bianco; la seconda è invece condita con un’emulsione di lime, maionese al tartufo e rucola.

Con 15 euro potrete assaggiare la versione con maionese di tartufo e tartufo nero e quella con solo maionese di tartufo e emulsione di lime. Infine, gustosissima anche quella senza sua maestà il tartufo, ma solo con maionese e scaglie di grana. Tutte le versioni sono composte da ottima carne piemontese.