La Risotteria Italiana è un ristorante fusion giappo-milanese di Milano, zona Moscova.
La Risotteria Italiana è un ristorante fusion specializzato in risotti e meat sushi, nato dall’iniziativa e dal buon gusto di Edoardo Maggiori.
Si trova in zona Moscova ed è un locale in puro stile Art Factory, spesso trasformato in un salotto artistico per giovani emergenti della scena artistica milanese: musica, bodypainting e molto altro trovano casa in questo luogo attento alle tendenze della moda di Milano.
All’attivo dell’imprenditore ci sono anche altri due ristoranti, molto apprezzati dagli amanti del radical chic e dei locali in puro stile Factory Art: “La Filetteria” di Corso Garibaldi e “Nuda e Cruda” in Via Legnano (angolo Anfiteatro).
La Risotteria Italiana è stata inaugurata ad ottobre 2019, con una settimana di eventi ed aperitivi che hanno attirato e appassionati cittadini mondani e sempre alla ricerca del locale più raffinato e delicato di Milano.
Come suggerisce il menù, le ricette elaborate dagli chef sono tutte volte a valorizzare e rivisitare uno dei simboli della tradizione culinaria milanese: il risotto. Una cucina separata, invece, si occupa di un altro piatto molto amato in città, il meat sushi, un connubio perfetto tra il riso e il gusto per la carne.
Il ristorante è aperto tutti i giorni, a pranzo dalle 12.00 alle 15.00, mentre alla sera potrete venire per un delizioso aperitivo a partire dalle 18.00, per poi rimanere fino alle 24.00 per una cena tutta fusion.
La Risotteria Italiana, il menù fusion
Si parte dagli antipasti, tutti a base di prodotti di carne e terra: potrete scegliere tra deliziose tartare di vitello o di cervo, oppure i classici fiori fritti per stuzzicare i palati più golosi. I prezzi si aggirano intorno ai 15€ a portata.
Il vero ospite d’onore del menù è però il risotto, simbolo della cucina milanese, rivisitato dallo chef con l’intento di unire armoniosamente la tradizione meneghina con i nuovi gusti dei cittadini, sempre più affascinato da una cucina fusion.
Il classico risotto allo zafferano della nonna viene qui ripensato: “Zafferano” è infatti accompagnato da delicato ragù di cervo (15€).
“Rosso di sera” è invece un risotto a base di barbabietola, crema di pecorino e rucola fritta (14€). Per gli amanti della montagna, lo chef propone “Bosco”, con funghi Portobello, salvia e speck.
I palati più curiosi non potranno lasciarsi sfuggire “Spinacino” (spinaci, coulis di ciliegie e guanciale croccante) o “Battuta e riso” (pesto e battuta di manzo). Anche per queste portate il prezzo va dai 15€ ai 18€.
Passando al banco sushi, si potrà scegliere tra Gunkan e Nigiri.
Tra i Gunkan segnaliamo Tropico (zucchina marinata al maracuja, pesto, perlage di basilico), carbonara (guanciale croccante, crema di pecorino e uovo). Per i più viziati c’è “Oca”, con speck affumicato d’oca e crema di funghi Portobello. I prezzi qui sono intorno ai 5€ a portata.
Tra i Nigiri si possono scegliere carni ricercate e dal sapore etnico: dalla fassona al cervo, dalla renna al vitello, passando per zebra, struzzo e il famoso Kobe. I prezzi qui variano a seconda della carne dai 5€ ai 18€.
Anche la scelta di vini e ampia, con decine di etichette provenienti da tutta la penisola: rossi, bianchi o bollicine secondo il vostro gusto.
Il ristorante è sicuramente molto trendy, indicato per coloro che cercano sempre il locale all’ultimo grido, con impiattamenti degli delle migliori foto di Instagram e un personale cortese che vi farà sentire principi e principesse.