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Mi View ristorante a Milano: i prezzi e il menu del locale

Il Mi View, con la sua locatione i piatti forti, è pronto ad accontentare ogni palato.

mi view
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Che Milano sia una città meravigliosa questo sicuramente è riconosciuto da milioni di persone al mondo e gli stessi abitanti non smettono mai di restare piacevolmente stupiti dalle sue bellezze, ma avete mai provato a guardarla dall’alto gustando delle squisite prelibatezze?

Il ristorante Mi View di Milano offre appunto questa strepitosa esperienza, dall’alto della sua imparagonabile ed unica location: esso si trova al ventesimo piano del World Join Center, esattamente in Viale Achille Papa 30, in zona Portello.

La filosofia di Miview

Fare di ogni eccellenza un capolavoro. È in sintesi questa la filosofia che i due soci fondatori del ristorante Mi View di Milano – Antonio Intiglietta e Fabrizio Comer – hanno voluto trasferire in questo locale e nei piatti che vengono proposti dallo chef Christian Spagnoli. All’apparenza potrebbe sembrare un concetto semplice, ma invece racchiude tutta una serie di principi e di direttive che fanno sì che ogni pietanza che viene proposta ai clienti di Miview sia il frutto della lavorazione di materie prime scelte di altissima qualità, sapientemente cucinate da mani ricche di estro e fantastia.

Quello che si è voluto, inoltre, far rinascere nel ristorante Mi View di Milano è quell’atmosfera familiare che mette qualsiasi ospite totalmente a proprio agio. È proprio per questo che le sale, grazie anche al frutto dell’esperienza della società Artimondo che ha creato l’appuntamento Artigiano in Fiera e dalla quale lo stesso Mi View nasce, sono state ideate dalle menti visionarie degli artigiani con cui l’azienda ha collaborato. Luoghi in cui potersi dedicare un po’ di relax, gustando dell’ottimo cibo e, al contempo, potendo avere uno sguardo “superiore” sullo skyline di Milano, sentendosi comunque quasi come se si fosse a casa propria.

I dettagli artigianali di qualità

Quando si entra al Mi View di Milano la prima cosa dalla quale si resta positivamente colpiti è l’armonia con la quale ogni componente d’arredo si sposa perfettamente con lo stile e con la posizione del locale. Nella sala principale da circa 300 posti a sedere i colori che caratterizzano l’ambiente, il grigio e il bluette, sono sobri ed eleganti e vengono spezzati volutamente dai due tavoli rotondi color vinaccia che sono stati ricreati utilizzando delle botti, appunto, di vino usate.

Nelle salette più piccole, invece, è l’azzurro che prevale, che sembra quasi dare continuità alla vista del cielo che si ha dalle ampie vetrate. Le salette in particolare sono due: una è chiamata la Chef’s table dedicata a chi vuole mangiare con lo Chef e dalla quale, aprendo una tenda, si può ammirare l’intero staff di cucina al lavoro; l’altra invece, la home table, ha una concezione del tutto particolare perché vuole dare la sensazione di poter ospitare lo chef nel proprio “tinello”.

Meravigliose, inoltre, le ceramiche con le quali sono stati creati il bancone della reception del ristorante, il tavolo rotondo al centro della sala e i vari piani dei lavelli nelle toilettes.


Un menù oltre ogni aspettativa

Se è vero che l’affascinante panorama di Milano vista dall’alto e la raffinatezza dell’interno del locale sono due elementi fondamentali e caratterizzanti del ristorante Miview di Milano, non si può dimenticare però che i veri protagonisti di questo luogo sono i produttori artigianali ed è proprio intorno ai loro prodotti che gravita tutta la cucina dello Chef Spagnoli. Proprio in considerazione del fatto che la materia prima viene scelta anche fra i prodotti locali, selezionandone gli articoli uno per uno, i menù cambiano spesso in base alla stagione e alla reperibilità delle merci.

Spiccano in modo particolare nella selezione degli alimenti, che costituiscono gli ingredienti di diverse portate, gli agrumi di Sicilia, i ceci abruzzesi, la fregola sarda, il cioccolato di Modica, le nocciole delle Langhe.

Per dare alla possibilità al cliente di gustare tutte le prelibatezze presenti in carta, si possono ordinare anche delle mezze porzioni che sono ridotte, oltre che nelle quantità, anche nel prezzo. Oltre al ricco menù a la cartè composto da pietanze sia di carne che di pesce, ci sono dei menù degustazione da 5 o da 7 portate per poter provare la più ampia offerta culinaria proposta dal ristorante Mi View di Milano.

Prezzi totalmente accessibili, anzi piuttosto contenuti rispetto all’alta qualità della proposta.

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