Carni pregiate, interni progettati da esperti di design e uno chef da tv: questo e altro al ristorante e bistrot Arcano di Milano.
Arcano è il ristorante di Milano in cui “sognare, desiderare e farsi trasportare da un’atmosfera assolutamente unica”. I proprietari con queste parole promettono al cliente un’esperienza unica e indimenticabile. Si trova in Viale San Michele del Carso 7, in zona Corso Vercelli. Aperto da poco, dopo il tramonto fino a tarda notte è anche un bistrot, un cocktail bar e un piano bar.
L’Arcano di Milano: ristorante e bistrot di carne
Appena entrati all’Arcano di Milano si capisce subito di trovarsi in un luogo particolare. Il progetto della location è stato realizzato in collaborazione con Gerry Scarpone, già conosciuto dai milanesi per il Caveau in largo Cairoli. Li si trova il caratteristico giardino verticale, tappa molto frequentata da alcuni personaggi dello spettacolo. Gli interni sono invece frutto della designer Nazli Niky che insieme a uno scenografo teatrale ha ricostruito sulle pareti dei veri e propri balconi delle piazze di paese. Il tutto grazie a una carta da parati realizzata con la tecnologia della stampa 3D.
Alla direzione del locale troviamo Francesco Buzzi, esperto da tempo della ristorazione con diversi ruoli. Al suo fianco, a dirigere la zona bar, ci sarà Michele Baldi, il bartender che ha lavorato per i migliori locali di Ibiza e Formentera. Per aperitivo e dopocena vengono proposti cocktail, dai più classici a quelli originali. Non mancheranno i calici di vino, anche di grande prestigio. Il tutto sempre accompagnato da alcune portate per stuzzicare in condivisione. Tutti i giorni l’atmosfera sarà arricchita da musica dal vivo e da un piano bar.
I prodotti e il menu di Arcano
Oltre a essere un luogo dalle caratteristiche affascinanti propone un menu altrettanto interessante. Supervisionato e firmato dallo chef Misha Sukyas – il nuovo conduttore del programma televisivo “Camionisti in Trattoria” – la vera star è la carne. Lo spunto è quella della cucina mediterranea con la maggior parte di piatti cotti sulla griglia. Le carni sono tra le più pregiate, come ad esempio il Marango, una carne marezzata di vacche allo stato brado, alimentate con semi di lino, melassa di barbabietola e grassi vegetali. Oppure la meno conosciuta Danish Crown, tenera e sapida. Poi Angus Aberdeen a pelo rosso, nota come la carne mangiata dalla famiglia reale inglese. Infine la Pezzata Rossa, allevata in Friuli.
Nello specifico tra gli antipasti troviamo la spianata romana con diaframma di black Angus, servito con maionese al wasabi. Oppure panzarelle o quaglie con foie gras d’anatra e mele verdi. Non mancano nemmeno i primi: ravioli d’ossobuco con cialda di riso croccante, pacchero di Gragnano al ragù e pecorino, spaghetti di Gragnano cacio e pepe di Sichuan oppure risotto al limone con fiocchi di mandorle. La proposta dei secondi è quella più ampia, data la natura dell’Arcano. Alla carta troviamo ribs, cotolette di vitello, un vegetariano cavolfiore affumicato con tartufo nero e la più classica costata di manzo, fiorentina o scottadito di agnello. Infine i dolci: tiramisù, cheescake scomposta o texture di cioccolato.