Quali saranno le novità che caratterizzeranno il mercato comunale coperto di piazza Prealpi a Milano? Scopriamo i motivi della ristrutturazione.
Argomenti trattati
Non è un luogo sconosciuto in città, ma è sicuramente nuovo nel suo aspetto e nella sua funzione: il mercato coperto di piazza Prealpi cambia veste e dona nuova vitalità al quartiere Mac Mahon di Milano.
Mercato coperto di Milano: il nuovo aspetto
Forse ce lo ricordiamo per la sola vendita di cibo, ma il mercato coperto di piazza Prealpi a Milano sta per trasformarsi in qualcosa di nuovo, seppur riprende moltissimo delle caratteristiche dei mercati delle più grandi città europee. Infatti, la struttura è stata ripensata per non permettere più soltanto la vendita di cibo, ma per rendere questo luogo un vero e proprio punto di incontro e aggregazione per i cittadini.
Nuovo mercato coperto di Milano: motivi della ristrutturazione
Ma quali sono i motivi che hanno portato alla ristrutturazione del famoso mercato coperto? Senza dubbio la volontà di valorizzare una zona di Milano che per lungo tempo si è trovata in stato di degrado, la Municipalità 8, rispondendo a quest’ultimo con “un mix di attività opportuno a conciliare l’offerta commerciale, comunque prevalente, con la realizzazione di iniziative sociali, culturali, aggregative e ricreative”.
Riqualificazione del mercato al coperto, dunque, ma anche del quartiere in cui esso è installato. Così com’è accaduto per i mercati comunali di Lorenteggio, Wagner, Darsena e altri, anche dietro questo luogo commerciale si cela l’obiettivo ben più alto di promuovere “l’evoluzione multiculturale della città rendendo i quartieri più vivibili e vitali”, spiega l’assessora alle politiche per il lavoro, attività produttive e commercio Cristina Tajani.
Nuovo mercato coperto di Milano: la proposta
Per la ristrutturazione del nuovo mercato coperto di Milano Prealpi si parte da una base d’asta di 17.500 euro annui. Colui che diventerà soggetto assegnatario sarà anche economicamente responsabile dei costi degli interventi e della manutenzione degli impianti. Il mercato, secondo le linee guida di palazzo Marino, sarà dato in concessione per 20 anni.