Alcuni negozi a Milano non rispettavano le norme anti covid ma grazie alla Polizia sono stati scoperti e il Prefetto li ha chiusi per cinque giorni.
Il Prefetto aveva annunciato che su Milano, entrata in zona gialla, sarebbero aumentati i controlli delle Forze dell’Ordine per far si che venissero rispettate le norme anti-covid, ed è stato proprio con questi controlli che 16 negozi sono stati chiusi.
Negozi chiusi: violate norme covid
Sedici attività chiuse a Milano, per il mancato rispetto delle norme anti contagio, una misura necessaria per evitare che l’ingresso in zona gialla aumenti i contagi da covid in città.
Il Prefetto di Milano, Renato Saccone, aveva annunciato che avrebbe intensificato i controlli, una dichiarazione che spinse anche l’assessore alla sicurezza, De Corato, a invitare le Forze dell’Ordine a non penalizzare i gestori nel caso fossero i clienti a non rispettare le leggi e non i titolari dei locali.
Nel caso delle 16 attività chiuse erano proprio i titolari a non rispettare le norme previste per limitare i contagi. Si tratta di cinque bar, un ristorante, un venditore di kebab, sei negozi di alimentari e altri tre negozi di vendita al dettaglio in cui non si rispettavano le norme. Così il Prefetto ha disposto per loro la chiusura di cinque giorni. Ad inizio febbraio il Prefetto aveva già fatto chiudere altre 24 attività.