Prove d'apertura per Pizzaut a Milano e la sola accensione dell'insegna riscuote un enorme successo sui social. Ma col nuovo DPCM il sogno resta tale.
Pizzaut a Milano, la pizzeria gestita da ragazzi autistici, ha visto rimandata per la seconda volta la sua apertura. L’accensione dell’insegna e la sua foto sui social era stato visto da molti come un segno di speranza. Adesso, l’inaugurazione prevista per il prossimo 3 dicembre è stata nuovamente rimandata, ma il Food Truck continuerà a girare per le strade di Milano per supportare l’inserimento lavorativo dei ragazzi autistici e sconfiggere ogni forma di esclusione sociale.
Rimandata l’apertura di Pizzaut a Milano
La pizzeria Pizzaut doveva essere aperta a Milano lo scorso 2 aprile, poi a causa del lockdown ha dovuto rimandare la sua apertura e si è trasformata in un food truck itinerante. Il food truck doveva girare solo per le strade di Milano, ma è arrivato persino a Roma, per portare la sua pizza al Presidente del Consiglio Conte e sensibilizzare il governo sull’inserimento delle persone autistiche nel mondo del lavoro.
Solo qualche giorno fa sui social era stata condivisa la foto dell’insegna illuminata. “Vorremmo inaugurare il nostro locale il 3 dicembre, Giornata mondiale delle persone con disabilità, per dare un messaggio di speranza – spiegava Nico Acampora, presidente di PizzAut – Sappiamo bene che non sarà facile e che tutto dipenderà dall’evoluzione della situazione sanitaria, ma faremo il possibile per aprire finalmente quel giorno. Per i ragazzi sarebbe molto importante”. Un sogno per i ragazzi di Pizzaut ma anche per i tanti follower che nel frattempo hanno imparato a conoscere questa realtà tramite i social. “Abbiamo acceso l’insegna per fare una prova tecnica e postato le immagini, ma non immaginavamo di suscitare una tale ondata di affetto. Il post ha totalizzato 250mila visualizzazioni in poche ore, quasi quattromila like e oltre 400 condivisioni. Tant’è vero che stiamo pensando di lasciare la scritta accesa tutte le sere, anche se il ristorante non è ancora operativo.” Dopo il DPCM di novembre il sogno purtroppo per il momento resta tale.
I ragazzi continueranno a lavorare portando le loro pizze in giro per le strade della regione Lombardia a bordo del loro food truck? Al momento non è chiaro però nel frattempo sui loro social i ragazzi di Pizzaut non perdono l’occasione per lanciare il loro sostegno ai tanti ristoratori colpiti dal nuovo DPCM e sui loro canali social scrivono: “Se puoi, ti invitiamo a dare supporto ai ‘nostri colleghi’ normali, che in queste condizioni rischiano la chiusura perenne.”