Da Potafiori è possibile assaggiare piatti raffinati ed eleganti circondati dall'inebriante profumo dei fiori.
Potafiori, “Bistrot dei fiori”, è un negozio di fiori con cucina a Milano. Nasce da una visione di Rosalba Piccinni, la Cantafiorista, che negli anni ha sviluppato la passione per l’accoglienza dei clienti, trasformando il tempo di preparazione di un bouquet in un momento da passare tra musica e buon cibo. La proprietaria definisce il bistrot una “casa senza porte“, un luogo dedicato alla condivisione, allo stupore e alla vita. Piatti raffinati e presentati con eleganza sono serviti in un ambiente ricco di fiori dove restare inebriati dai sapori e dagli odori di Potafiori.
L’ambiente di Potafiori a Milano
“Potafiori è un desiderio, che si esprime ogni giorno nella freschezza dei suoi fiori, nel gusto dei suoi piatti, nella spontaneità delle persone che lo hanno creato e nella fiducia dei suoi ospiti che ogni giorno lo fanno vibrare di emozioni“. Queste sono le parole di Rosalba, la Cantafiorista, che ha riversato il suo estro e la sua energia nella scelta di tutto ciò che è complementare ai fiori, dalla musica, al cibo, alle scelte per il design degli spazi interni. L’ambiente è accogliente e rilassato. Al suo interno è possibile pranzare ammirando l’assemblaggio di fiori di stagione con fili, corde e cortecce.
L’affascinante connubio tra cibo e fiori si completa con la scelta di oggetti di design realizzati in esclusiva per Potafiori da Elisabetta Campana con i tessuti di William Morris. Il locale si trova in via Salasco 7 a Milano, in zona Porta Romana. Lo showroom dei fiori è aperto dal lunedì al sabato dalle 15:00. Il cocktail e tapas bar è invece aperto dalle 18:30. L’apertura del ristorante va invece dalle 19:00 alle 22:30.
Il menu di Potafiori
La cucina di Potafiori interpreta lo stile e il gusto di Rosalba Piccinni grazie a piatti semplici ma che non rinunciano all’originalità e alla creatività. Il menu viene aggiornato ogni settimana, in modo da restare al passo con la stagionalità degli ingredienti. Lo chef Gianmarco Pallotta pone una particolare attenzione alla “mise en place” delle proposte culinarie, tramite accostamenti arditi di materiali diversi.
Il menu della cena propone piatti sofisticati e gustosi dall’aspetto raffinato ed invitante. Tra i primi si possono trovare gnocchi di patate con gamberi rossi di Mazara, calamari thai e brunoise di zucchine, al prezzo di 21 euro. Sempre tra i primi si può gustare un piatto di cappelletti ripieni di melanzane alla parmigiana su fondente di mortadella, pistacchi e chips di basilico. Tra i secondi è invece imperdibile il filetto di orata al cartoccio su guazzetto di frutti di mare e broccolo romano, al prezzo di 26 euro.
Non manca una ricca lista di dolci a conclusione del pasto. Tra le scelte si può trovare il tiramisù, o la millefoglie con crema pasticcera e frutti rossi, a 9 euro. Inoltre, è disponibile un menu tapas e cocktail per gustarsi un aperitivo accompagnati dalla dolce fragranza dei fiori. Specialità della casa è il Papavero, un cocktail di spumante, crema di cassis, cubo di zucchero e bergamotto. Tra le tapas che si possono assaggiare c’è l’involtino in carta di riso con salmone marinato al caffè, misticanza, guacamole e mandorle tostate, o lo stecco di kibbeh di manzo con cipolla rossa cotta sotto sale e feta.