Tano passami l'olio è un ristorante stellato di Milano, dove la proposta culinaria si basa tutta sul concetto di leggerezza.
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Era il 1995 quando Chef Tano Simonato aprì il suo primo ristorante a Milano, “Tano passami l’olio”, in zona Navigli, e il 2008 quando vinse l’ambita Stella Michelin per la sua proposta culinaria.
“Tano passami l’olio” si trova oggi in Via Francesco Petrarca 4, tra Parco Sempione e Corso Vercelli, ed è universalmente riconosciuto come uno dei migliori ristoranti di Milano e d’Italia.
Tano vi aspetta con la sua idea di leggerezza e ospitalità tutti i giorni dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 20.00 alle 23.30, e il giorno di chiusura è la domenica
“Tano passami l’olio”: una filosofia vincente
Tano Simonato è una di quelle persone che ha scoperto subito la propria passione e vocazione, e fin dall’adolescenza ha dedicato anima e corpo alla cucina e alla ricerca gastronomica.
La sua cucina si fonda sull’amore incondizionato per l’olio extra vergine d’oliva, un’eccellenza tutta italiana. La filosofia del suo ristorante è quella di mettere l’ospite nella condizione di vivere un’esperienza sensoriale completa, appagare tutti i sensi. Filosofia che si basa su una delle massime espressioni dello chef: leggerezza al servizio del buono e del bello.
E da “Tano passami l’olio” troverete per prima cosa tanta bellezza. Il ristorante si compone di 2 sale e una cantina, per un totale di 38 coperti. L’architetta Maria Marseglia è riuscita a tradurre visivamente i dettami dello chef, creando un ambiente classico che non rinuncia alla tentazione della modernità e della tecnologia.
I colori dominanti sono quelli che contraddistinguono da sempre lo chef, il bordeux e l’oro, ma presentati e rivisitati in chiave moderna.
Peculiarità del ristorante stellato è una mostra permanente di opere di Davide Foschi, artista milanese appartenente alla corrente Metateista o del “Nuovo Rinascimento”, che supportano la narrazione culinaria dello chef in un connubio intellettuale e sensoriale per riscoprire la sintonia tra il mondo dell’arte e quello della cucina.
L’amore per l’olio e la leggerezza
Chef Tano Simonato traduce il concetto di leggerezza in alcuni dogmi della sua cucina. In primo luogo, l’olio sostituisce il burro in ogni preparazione, e vengono evitati soffritti o altre preparazioni che portino pesantezza alle pietanze. Lo Chef sceglie solo materie prime eccellenti e cucina pensando all’equilibrio tra i vari ingredienti.
La lunghissima esperienza nel mondo EVO porta ad un’attenta scelta delle etichette, e il menù prevede anche una degustazione di oli accompagnati da pane fragrante e sale, per esaltarne il gusto al massimo.
Le cotture scelte dallo chef sono tutte volte ad esaltare la potenzialità e a preservare le qualità nutrizionali degli alimenti, in perfetto equilibrio ed armonia.
Il ristorante offre dei gustosi menù degustazione: si parte da 5 portate a 105€ a persona, fino ad 8 portate a 140€ a persona.
Le pietanze vengono scelte insieme al momento, e verrete guidati in un percorso di gusto unico.
Tra gli antipasti, tiramisù di seppia e patate (30€), oppure uova di quaglia caramellate su mousse di tonno, bottarga di tonno e tonno crudo marinato al limone e menta (30€).
Ricca anche la scelta di deliziose minestre, come quella di riso carnaroli cotto in brodo vegetale e latte arancia, peperoncino e cioccolato oppure i cappelletti al pesto leggero in crema di asparagi, asparagi, gambero gobbo e aria di basilico. Anche per i primi i prezzi si aggirano intorno ai 30€ a portata.
I secondi sono sia di carne che di pesce, preparati con incredibile maestria e cura per ogni dettaglio. Non perdete lo squisito filetto di maialino patanegra, prugna marinata al timo, bietola arrostita e gelatina di birra, o un gustoso piccione in crosta di mandorla e olivello spinoso, sfera dei suoi fegatini alla carota e battuto di melanzana al rosmarino. I prezzi dei secondi si aggirano intorno ai 50€ a portata.
Per concludere, deliziosi dessert sapientemente preparati come i cannoli croccanti di mandorla, mousse di ricotta alla mandorla e limone candito, marmellata di mandorle e crema di agrumi.