Il terminal bus di Lampugnano potrebbe essere trasferito a causa di problemi di sicurezza e degrado.
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Il contesto attuale del terminal bus di Lampugnano
Il terminal bus di Lampugnano, che gestisce circa 3 milioni di passeggeri all’anno, si trova attualmente in una situazione critica. Con la scadenza della concessione prevista per la fine del 2026, il Comune di Milano sta valutando la possibilità di trasferire l’hub in un’altra area. Negli ultimi anni, il terminal ha subito un crescente degrado, con oltre 110 episodi di tentati furti e danneggiamenti registrati in tre anni. Questo ha reso l’area particolarmente pericolosa, tanto che molti passeggeri preferiscono attendere i pullman in luoghi più sicuri, come l’androne di un palazzo vicino.
Le proposte per la riqualificazione
Durante una recente commissione comunale, l’idea di chiudere il terminal è stata proposta da Rosario Pantaleo (Pd), il quale ha sottolineato che se l’hub è considerato pericoloso, non ci sono motivi per non esplorare alternative. In questo contesto, è stato presentato un piano straordinario per la realizzazione di 10.000 alloggi a canone calmierato in dieci anni, con l’ex Palasharp come una delle prime aree di intervento. L’assessore alla casa, Guido Bardelli, ha accennato anche a una possibile riqualificazione del terminal, suggerendo che l’area potrebbe essere trasformata per soddisfare le esigenze abitative della città.
Le implicazioni per il trasporto pubblico
Il terminal bus di Lampugnano è attualmente sottodimensionato rispetto alla domanda di trasporto pubblico. I mezzi di trasporto devono spesso attendere il loro turno nelle strade adiacenti, creando congestione e disagi. Con la proposta di trasferimento, si potrebbe non solo migliorare la sicurezza dell’area, ma anche ottimizzare il servizio di trasporto pubblico. Inoltre, la nuova area residenziale prevista nell’ex Palasharp potrebbe includere spazi pubblici e sportivi, mantenendo una vocazione per l’attività fisica e il benessere della comunità.
Le reazioni della comunità e delle istituzioni
Le reazioni all’idea di trasferire il terminal bus sono state miste. Mentre alcuni membri del consiglio comunale e della comunità locale hanno espresso soddisfazione per il piano di riqualificazione, altri hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla gestione del trasporto pubblico e alla necessità di garantire un servizio efficiente per i cittadini. La presidente del Municipio 8, Giulia Pelucchi, ha richiesto una revisione di altre aree scelte per il piano casa, evidenziando l’importanza di un approccio integrato che consideri le esigenze abitative e di trasporto della città.