Argomenti trattati
Proseguono a gonfie vele i lavori nella costruzione della M4 di Milano.
La maggior parte dei tunnel è già stata realizzata; le stazioni con il maggiore stato di avanzamento sono il cantiere centrale Policlinico-Santa Sofia e quello di Linate nella tratta est della linea blu.
La realizzazione delle gallerie è affidata alle TBM (Tunnel Boring Machine), due frese meccaniche a piena sezione che permettono la meccanizzazione completa dello scavo.
Il 12 ottobre scorso, la prima “talpa” meccanica ha iniziato la costruzione della galleria pari, partendo dal cantiere Sforza-Policlinico.
La Tbm ha ormai raggiunto la stazione Santa Sofia della linea blu, dopo aver percorso 544 metri del tracciato, con una produzione effettiva media di 14 metri al giorno.
Attualmente, la fresa ha completato metà del suo progetto di scavo. La macchina dovrà ora fermarsi per consentire l’ispezione e la manutenzione. Tornata in azione, il prossimo obiettivo sarà la stazione Vetra.
La seconda fresa meccanica è partita il 2 novembre dal manufatto Augusto e al 25 del mese ha già realizzato 516 metri della galleria dispari, fino alla stazione Sforza-Policlinico.
Grazie a una produzione effettiva media di 23 metri al giorno, la “talpa” ha scavato il 38% del suo percorso.
Esattamente come la prima Tbm, sarà ora necessario un periodo di sopralluogo e conservazione, per poi riprendere i lavori verso Santa Sofia. Insieme, le enormi trivelle hanno completato il 45% della tratta centrale.
L’utilizzo di frese meccaniche per la realizzazione del tunnel permette di proseguire i lavori 24 ore al giorno, tutti i giorni, comprese le pause previste per la manutenzione.
Di conseguenza, è possibile che nel loro avanzamento si percepiscano in superficie rumori e vibrazioni.
La stazione di Linate è ancora un cantiere, ma i lavori sono semplicemente di rifinitura. L’inaugurazione della prima tratta comprendente l’aeroporto di Linate (recentemente riaperto), infatti, è prevista per l’inizio del 2021.
Una volta realizzate le gallerie e posati i binari, i lavori sono conversi sui locali della stazione.
Negli ambienti tecnici, terminati i lavori relativi a murature e pavimenti, si è passati all’istallazione dei sistemi antincendio. Nel frattempo, il secondo tratto del corridoio di interscambio con l’aeroporto è stato completato, permettendo l’avvio delle procedure per realizzarne il terzo. La scala mobile, infine, è ancora da posizionare.