Quarto successo consecutivo per il Milan che a San Siro s'impone per 1-0 sul Siena. Decisiva si rivela al 63' una rete di pregevole fattura del diciottenne Alberto Paloschi subentrato da una ventina di secondi a Serginho.
Se al giovane avanti rossonero va di diritto assegnata la copertina del giorno per aver risolto con un gol all'esordio in campionato una sfida problematica non si possono tralasciare gli indubbi meriti di altri protagonisti.
A cominciare da Ancelotti che tra i giudizi a dir poco lusinghieri espressi sul conto di Pato prima ancora di disputare una gara ufficiale, i cambi, apparentemente poco comprensibili, effettuati a Firenze, la decisione di confermare Kalac tra i pali e la scelta di lanciare contro il Siena nel momento più delicato dell'incontro l'attaccante della Primavera sta aggiungendo diverse piccole soddisfazioni alla sua già vasta e prestigiosa collezione.
Per proseguire con Seedorf. Il trequartista olandese risponde puntualmente sul campo ai tentativi di sminuirne l'efficacia portati con ostinazione avanti da una parte importante della critica (probabilmente timorosa che il suo talento possa oscurare la stella di Kakà), cambiando volto al Milan con il suo ingresso nella ripresa. Dai suoi piedi nascono la rete di Paloschi, una palla-gol per Inzaghi vanificata da un'errata valutazione di fuorigioco e, tolta la realizzazione di Paloschi, la più bella conclusione verso la rete toscana.
Per continuare con Kalac. L'estremo difensore australiano ripaga la fiducia riposta in lui dal tecnico producendosi in ottimi interventi su Maccarone e Frick (sul secondo ad un minuto dal termine).
Per concludere con la dea bendata che, dopo aver a lungo voltato le spalle ai rossoneri nel girone d'andata (decisioni arbitrali sfavorevoli e pali in serie), sembra da un mese a questa parte intervenire con continuità a sostegno dei progressi fatti registrare dalla squadra con l'arrivo di Pato. Fortuna che, contro un bel Siena (rimasto in dieci dall'82' per una discutibile espulsione di Vergassola), si è materializzata in un montante colpito da Frick e in una rete ingiustamente annullata per fuorigioco in apertura a Locatelli.