Stop Ddl Zan, la vicinanza del sindaco Sala ad Alessandro Zan.
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Addio Ddl Zan. Nella giornata di mercoledì 27 ottobre, la legge contro l’omotransfobia è stata sabotata: approvata la ‘tagliola’ con 154 sì e 131 no.
Ddl Zan, Beppe Sala: “Il Parlamento sta discutendo della materia da ben 25 anni”
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, da sempre sostenitore della difesa dei diritti della comunità Lgbtq, ha postato sui suoi profili social quanto segue “Stop al Senato della Legge Zan, tra esultanze da stadio di una parte significativa dei senatori presenti”. E prosegue “Il Parlamento sta discutendo della materia da ben 25 anni, esattamente dal 1996, e nel frattempo la società è profondamente cambiata, senza che la politica sia stata in grado di tutelare i diritti di tanta parte della nostra comunità”.
Ddl Zan, il conforto di Beppe Sala
Inoltre, il primo cittadino conforta Alessandro Zan -attivista LGBT italiano, nonché padre del disegno di legge- aggiungendo “Non ti arrendere, nel mio piccolo io sarò al tuo fianco e al fianco di chi continuerà a essere discriminato. Ci riproveremo e ci riusciremo“.
Ddl Zan, oltre al malcontento di Beppe Sala si aggiunge quello dell’Arcigay Milano
Il Cig Arcigay Milano ha segnalato che nella serata di giovedì 28 ottobre si terrà un presidio all’Arco della Pace. Una forma di protesta, una manifestazione contro lo stop in Senato del Ddl Zan. Gli organizzatori “Vi aspettiamo per urlare il nostro sdegno ma anche per portare avanti progetti che facciano capire a tutti che non c’è nulla di cui aver paura e che l’odio non è un’opinione“.
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