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Leonor Fini: la retrospettiva che celebra un’artista rivoluzionaria

Un viaggio nell'arte di una delle figure più affascinanti del Novecento, in mostra a Palazzo Reale.

Retrospettiva di Leonor Fini con opere iconiche
Scopri l'arte innovativa di Leonor Fini nella sua retrospettiva.

Un evento imperdibile a Milano

Milano si prepara a ospitare una delle mostre più attese degli ultimi anni: “Io sono Leonor Fini”. Questa retrospettiva, che si svolgerà a Palazzo Reale dal 26 febbraio, rappresenta un’opportunità unica per esplorare l’universo onirico e ribelle di una delle artiste più significative del Novecento. Leonor Fini, artista italo-argentina, ha saputo lasciare un segno indelebile nella storia dell’arte, sfidando le convenzioni e proponendo una visione personale e innovativa.

Leonor Fini: un’artista poliedrica

Nata a Buenos Aires nel 1907 e cresciuta a Trieste, Fini ha attraversato diverse discipline artistiche, dalla pittura al teatro, dalla moda al cinema. La sua prima mostra personale a Milano nel 1929 ha segnato l’inizio di una carriera straordinaria, caratterizzata da un immaginario unico che fonde classicismo e surrealismo. La sua arte, intrisa di simbolismo e mitologia, ha messo in discussione i ruoli di genere, creando un universo popolato da figure enigmatiche come sfingi e donne-gatto.

Un percorso espositivo affascinante

La mostra “Io sono Leonor Fini” si presenta come una delle più complete retrospettive mai realizzate sull’artista, con circa 100 opere suddivise in 9 sezioni tematiche. Il percorso espositivo offre un’immersione nell’universo di Fini, dalle sue prime influenze mitteleuropee alla maturità artistica vissuta tra Italia e Francia. Tra i pezzi in mostra, si possono ammirare opere che riflettono la sua formazione classica e l’influenza della psicoanalisi, con simboli che richiamano l’inconscio e il sogno.

Un tributo alla libertà espressiva

La retrospettiva non è solo un omaggio a una delle figure più intriganti del panorama artistico del Novecento, ma anche un momento di riflessione su temi attuali come il femminismo e la fluidità di genere. Curata da Tere Arcq e Carlos Martín, la mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nell’universo straordinario di Leonor Fini. Non perdere l’occasione di esplorare la sua arte e la sua visione del mondo, prenota i tuoi biglietti e preparati a un’esperienza indimenticabile.

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