I taxi a Milano avevano chiesto di poter migliorare il sistema dei voucher e il comune ha pensato ad una tessera prepagata.
Il servizio dei voucher per prendere il taxi a Milano viene migliorato dal Comune, che rilancia l’idea trasformandolo in una tessera prepagata. Un modo per facilitare gli spostamenti autonomi, più sicuri dal punto di vista del contagio, e aiutare un settore fortemente in crisi per la mancanza del turismo.
Il voucher taxi del Comune di Milano
Il taxi a Milano si potrà prendere con una tessere prepagata sulla quale il Comune di Milano caricherà un budget da poter spendere per spostarsi autonomamente nella città. Una soluzione per favorire gli spostamenti autonomi, più sicuri dal punto di vista del contagio, e per aiutare i tassisti in crisi.
L’idea è stata sperimentata lo scorso anno con i voucher. Un’idea che è piaciuta molto, visto che sono stati utilizzati 32mila voucher lo scorso anno. Tuttavia il sistema presentava dei difetti nella sua applicazione, che essendo troppo macchinosa non ha permesso la giusta diffusione dell’iniziativa. Così il Comune ha pensato di trasformare il voucher in tessera prepagata.
“Penso sia stato un percorso che ha dato un contributo di mobilità sicura ai milanesi e dare delle risorse al comparto taxi” ha spiegato Marco Granelli, assessore alla mobilità, annunciando la transizione alla tessera prepagata. “Le tessere prepagate hanno modalità più lunghe nella consegna ma permettono di superare il problema degli anticipi.” Ma le novità non sono finite qui. ”Stiamo cercando di superare anche il limite delle categorie e vorremmo riuscire ad ampliarle il più possibile: è un lavoro che stiamo facendo insieme con Anci. Il percorso esiste ed è autorizzato“ anticipa Granelli.
