Gli albergatori descrivono il capoluogo lombardo come una delle mete più sicure. Natale: prenotata una sola camera su dieci
Argomenti trattati
Le luci natalizie risplendono su Milano, la quale non si arrende e inaugura nuovi alberghi pronti ad ospitare i visitatori con green pass, da esibire obbligatoriamente all’ingresso degli hotel.
Il presidente dell’associazione di categoria di Confcommercio, Maurizio Naro, ha affermato: “I visitatori italiani ed europei sono attratti dallo shopping natalizio, grazie alla campagna vaccinale la nostra città è oggi tra le mete più sicure in Europa, con Spagna e Portogallo“.
I nuovi hotel a Milano: la ricerca di Federalberghi
HBenchmark hospitality data intelligence ha effettuato una ricerca per Federalberghi Milano. Dall’indagine è emerso che la situazione è in netta ripresa sulle strutture a 2-3-4 stelle rispetto al 2020. Tra settembre e novembre l’occupazione si ferma al 55%, mentre per i mesi dicembre-febbraio risulta prenotata solo una camera su dieci.
Naro ha sottolineato: “Se vediamo poche prenotazioni è anche per la politica di cancellazione molto flessibile. Alle grandi fiere di lavoro non si rinuncia, ma i vacanzieri cancellano invece posti letto anche nelle 24 ore precedenti e questo pur prezioso diritto rende più complicato per noi avere una efficiente organizzazione“.
I nuovi hotel a Milano: il commento di Andrea Giorgi
Airbnb segnala che il 60% delle sistemazioni è libera. Il general manager di Innside Milano Torre Galfa, Andrea Giorgi, ha annunciato: “I numeri dicono poco sulle sinergie che siamo capaci di mettere in campo, anche coi negozi, le vie commerciali e gli altri che hanno a cuore i flussi turistici. Abbiamo potenzialità e siamo pronti a giocarcele“.
I nuovi hotel a Milano: il bilancio
La Questura evidenzia una ripresa del 136% sugli arrivi in città tra gennaio e ottobre: +753 mila visitatori. Pianificate inaugurazioni di alberghi di lusso nei prossimi mesi. L’ex palazzo del Touring Club, in corso Italia, ospiterà il primo hotel Radisson Collection della città, a cui seguirà l’apertura di un altro maxi-hotel della catena, in via Santa Sofia. Inoltre, alla Fiera apre un nuovo NH, mentre in via Palestro, a palazzo Bernasconi, verrà inaugurato il nuovo Cipriani di gran lusso con due ristoranti, un club e l’Harry’s Bar. Grazie a una serie di lavori di ristrutturazione, nel mese di gennaio aprirà il Park Hyatt e ad agosto l’ex convento di corso Venezia sarà trasformato nel boutique hotel Lungarno-Ferragamo.
Giorgi proseue: “Innside Torre Galfa, aperta a giugno, registra segnali positivi anche se mancano i turisti americani e orientali”.
I nuovi hotel a Milano: Centrale district
Nel Municipio 2, gli alberghi della zona Centrale hanno illuminato tutto il tratto da via Vittor Pisani a piazza della Repubblica. In aggiunta, hanno organizzato iniziative con il Mercato Centrale.
Il presidente Umberto Montano ha sottolineato: “Siamo arrivati da pochi mesi ma il quartiere ci ha accolto con grande calore. C’è voglia di aderire alle nostre iniziative. Siamo uniti nella speranza che l’anno prossimo sia finalmente portatore della tanto desiderata normalità, ma lavoriamo sodo anche sul presente”.
LEGGI ANCHE: Coronavirus, i contagi a Milano: i nuovi dati