Milano zona rossa, è come un nuovo lockdown, ma con più negozi aperti in città. Ecco la lista completa molto più ampia di quella anticipata da Conte.
Essendo Milano entrata in zona rossa, scopriamo quali sono i negozi che restano aperti. Nel discorso del Presidente Conte infatti sono state elencate già i negozi che resteranno aperti: edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Ma vediamo nello specifico quali sono rimasti aperti, alcuni di questi sempre legati a questi settori, ma non solo.
I negozi aperti a Milano zona rossa
Restano aperti tutti i negozi legati alla vendita di generi alimentari. Tra questi abbiamo non solo ipermercati, supermercati, che pur trovandosi in centri commerciali restano aperti, ma anhe discount, minimercati, negozi che vendono surgelati. Aperti anche i negozi dove acquistare tutto il necessario per i nostri amici a quattro zampe.
Collegati al settore della tabaccheria, quindi aperti, anche i negozi che vendono sigarette elettroniche o liquidi da inalazione.
Con le edicole, sono aperti anche le librerie e anche cartolerie.
Restano aperte con le farmacie e le parafarmacie tutti quei negozi che vendono anche solo prodotti medicinali che non necessitano di prescrizione medica e negozi che rivendono prodotti ortopedici o articoli medicali. Di conseguenza anche tutti i negozi per la cura della persona: erboristerie, profumerie, cosmetica, parrucchieri e barbieri. Chiusi invece i centri estetici.
Aperti anche tutte le attività che forniscono servizi per l’igiene dalla persona. Inclusi in questa lista le lavanderie, anche quelle industriali, le lavanderie tintorie, negozi che vengono saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e infine i prodotti igienico sanitari. Aperti anche tutti i negozi che vendono al dettaglio biancheria e prodotti di ottica.
Indispensabili per lo smart working, ma anche per non perdere il contatto con gli amici e i parenti, sono i computer e i cellulari. Restano quindi aperti anche tutti i negozi di elettronica, tutti coloro che vendono dispositivi audio e video, in generale che vendono prodotti legati alle apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni. Inclusi nella lista anche negozi che rivendono materiale per fotografia.
Essendo consentiti gli spostamenti per comprovate esigenze, come andare a lavoro, restano aperte le attività che vendono carburante, come pure i venditori di auto, moto, bici e per i relativi accessori.
Restano aperti anche i negozi legati al settore agricolo o florovivaistico: coloro che vendono attrezzatura per l’agricoltura e per il giardinaggio, e la vendita al dettaglio di semi, bulbi, fiori, fertilizzanti e piante.
Infine restano aperti anche i negozi che vendono tutto il necessario per la casa: ferramenta, vernici, vetro, materiale da costruzione, sistemi di illuminazione, di sicurezza, e negozi che rivendono combustibile per il riscaldamento e per uso domestico.
Aperti anche tutti i negozi per i più piccoli, come negozi di giochi e giocattoli, e calzature e vestiario per neonati e bambini.
Infine restano aperti i negozi che rivendono articoli sportivi e per il tempo libero.
Inoltre tutti i commercianti ambulanti che rivendono questi prodotti potranno restare aperti.