Il Comune di Milano si impegna ad intensificare la sicurezza nei luoghi di lavoro del cantiere dell'M4, dove lo scorso gennaio è morto Raffaele Ielpo.
Lo scorso gennaio nei cantieri dell’M4, la nuova linea metropolitana in costruzione, morì, a causa di un incidente sul lavoro, Raffaele Ielpo. A seguito del tragico incidente il Comune di Milano, al fine di intensificare la sicurezza sui luoghi di lavoro, ha stretto un accordo con la società concessionaria dell’M4, il consorzio dei costruttori MM4 e i sindacati: Cgil, Uil, Cisl. “I temi della sicurezza sul lavoro al centro dell’agenda del Comune“ dichiara Cristina Tajani, assessora alle Politiche per il lavoro del comune di Milano.
La sicurezza nei cantieri dell’M4 a Milano
Intensificata la sicurezza nei cantieri dell’M4 grazie all’attivazione del protocollo di sicurezza, che prevede la partecipazione alle riunioni del Coordinamento sulla Sicurezza anche di una rappresentanza per i lavoratori, che potranno così esprimere eventuali problematiche in maniera diretta. Una sorta di “tavolo di monitoraggio” da prevedere a ogni avanzamento dei lavori, per il monitoraggio e il controllo. I lavoratori, inoltre, tramite i loro rappresentanti, potranno anche accedere alla documentazione di valutazione dei rischi sul cantiere. Soddisfatti i sindacati che dichiarano:“Attraverso la partecipazione della rappresentanza dei lavoratori, abbiamo la capacità di promuovere la cultura della prevenzione e presidiare la corretta applicazione delle norme in una filiera che è fortemente esposta a fattori di rischio e che ha un indice importante di infortuni gravi“. Infine previsti nel nuovo protocollo di sicurezza anche delle sessioni formative e workshop che coinvolgono tutti i protagonisti dei lavori, dai manager ai caposquadra.
“Grazie all’accordo siglato vogliamo offrire un ulteriore e sempre più concreto contributo alla lotta contro gli infortuni sul lavoro, in sintonia con il percorso avviato in questi anni dall’Amministrazione Comunale portando i temi della sicurezza sul lavoro al centro dell’agenda del Comune, grazie il dialogo continuo tra imprese e lavoratori, convinti che il confronto e la formazione siano gli strumenti prioritari e indispensabili per arrestare il triste elenco dei caduti sul lavoro e per trovare soluzioni condivise ed efficaci in termini di prevenzione degli infortuni“ spiegano gli assessori Cristina Tajani,delle Politiche per il lavoro, attività produttive e commercio, e Marco Granelli, Mobilità e lavori pubblici.