Sarà possibile utilizzare i mezzi pubblici di Milano occupando la capienza massima dell’80%.
Una scelta concordata direttamente con il Governo Centrale al seguito della conferenza Stato-Regioni tenutasi lunedì scorso. L’annuncio della Regione Lombardia e i commenti sulla scelta concordata.
La Regione Lombardia voleva usufruire della capienza totale dei mezzi pubblici, il 100%. Una proposta avanzata per agevolare la ripartenza delle attività, sia lavorative che scolastiche. Invece si è optato per l’80%. “Una soluzione che è da considerarsi come un compromesso tra le nostre richieste, che puntavano al 100%, e le valutazioni del Comitato Tecnico Scientifico nazionale.
Altro elemento molto importante è che queste regole vengano applicate a tutto il trasporto pubblico locale, senza distinzione tra urbano, extraurbano e servizio ferroviario regionale.” commenta così l’assessore ai Trasporti, Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi.
La dichiarazione della Regione Lombardia però si chiude con una nota polemica: “La lentezza con cui ha agito il Governo e per come si è arrivati a questa soluzione, non ci porta a escludere la possibilità di disagi con la ripresa dell’attività scolastica, soprattutto in relazione ai grandi numeri che caratterizzano la Lombardia”.
Nella conferenza stampa svolta a seguito della Giunta sul tema della scuola, il Sindaco Beppe Sala aveva già dichiarato “Non possiamo fare il tifo per una soluzione o per l’altra, perché dipenderà dal Governo Nazionale, tenute conto delle indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico. Però quello su cui ci impegniamo è garantire tutte le azioni per rendere il trasporto pubblico il più sicuro possibile.”