Tutte le informazioni utili riguardo il pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti 2019 dovuta al comune di Milano.
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Come per gli anni precedenti, anche nel 2019 c’è l’incombenza di pagare la Tari, nello specifico in questo caso, per il Comune di Milano. Le scadenze da rispettare sono le seguenti: per chi decidesse di pagare la tassa in due rate nei giorni 31 luglio 2019 (prima rata) e 31 ottobre 2019 (seconda rata), e nel giorno 30 settembre 2019 per chi decidesse di pagare invece in un’unica soluzione.
Cos’è la Tari?
La Tari è comunemente conosciuta come la tassa sui rifiuti. Serve a coprire quelli che sono i costi che il Comune di Milano deve sostenere per i servizi di raccolta, trasporto e smaltimento di tutti i rifiuti urbani.
È una tassa, dunque, obbligatoria che secondo l’attuale normativa è dovuta da “chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani”.
Come viene calcolata la Tari
L’importo da corrispondere per la Tari è composto da una parte fissa e da una parte variabile. La prima si basa sui metri quadri calpestabili dell’immobile che è oggetto di tassazione. La seconda invece si basa sulla quantità di rifiuti prodotti per cui prende in considerazione il numero di componenti del nucleo familiare. Si parte dal concetto che più è grande un appartamento più rifiuti vengono prodotti. E inoltre più sono le persone che vi abitano maggiori sono le quantità di rifiuti. Questo vale per le utenze domestiche. Chiaramente se si tratta di utenze non domestiche, la parte variabile verrà stabilità, invece, in base alla natura dell’attività.
Come pagare la Tari
Il Comune di Milano comunica gli importi della Tari attraverso un avviso di pagamento, che arriva tramite posta. Su questo avviso sono riportati diversi codici, per dare la possibilità al cittadino di saldare questa tassa nel modo a lui più consono:
- il codice numerico di Avviso di Pagamento (IUV)
- codice a barre
- un codice QR
- codice interbancario (circuito CBILL)
Questi parametri permetteranno in modo rapido di poter pagare la Tari on line sul sito del Comune, in home banking o addirittura dai tabaccai e presso gli sportelli bancomat. In alternativa a tutto ciò, al momento della dichiarazione iniziale, si può aver scelto anche l’addebito diretto sul proprio conto corrente.
Cosa fare se il bollettino non è arrivato?
Se non avete ricevuto a casa la Tari del 2019 da pagare al Comune di Milano, dovete comunque effettuare il saldo. Infatti il versamento della Tari è a tutti gli effetti dovuto anche se non vi è stata, per sbaglio o per qualsiasi altra motivazione, recapitata la relativa documentazione. Incorrerete, altrimenti, in salatissime sanzioni.
L’onere e la preoccupazione del pagamento della Tari è, difatti, a carico totale del cittadino. Se non siete in possesso del bollettino da pagare e non ne conoscete gli importi dovuti, deve essere vostra premura ed interesse recuperare le informazioni.
In primis, dovete contattare il Comune di Milano per capire se ci sono stati problemi nella consegna dell’avviso presso il vostro domicilio oppure se si tratta di un ritardo dovuto alla gestione comunale. Questa prima indagine è primaria per decidere se è meglio attendere ancora qualche giorno la consegna oppure se bisogna agire diversamente.
Come calcolare autonomamente la Tari?
Se vi viene suggerito di procedere in modo autonomo per il calcolo della Tari 2019 di Milano, e per il suo pagamento, potrete collegarvi al calcolatore on line, valido per tutti i comuni italiani. Prima, però, dovrete esservi procurati alcuni dati fondamentali come la superficie quadrata della vostra abitazione o del vostro locale e le varie tariffe, consultabili nella delibera del vostro Comune di appartenenza.
Se invece siete abbastanza tecnologici, il Comune di Milano per il pagamento della Tari mette a disposizione nel Fascicolo del Cittadino l’avviso di pagamento in formato digitale. Il Fascicolo del cittadino è un’area personale presente sul sito del Comune dove ogni residente può trovare tutti i documenti e le informazioni che gli riguardano. Per accedervi bisogna registrarsi immettendo tutti i dati del proprio profilo o tramite codice SPID. Sempre da questa sezione si potrà chiedere di ricevere le notifiche degli avvisi della Tari via email, per avere in futuro meno pensieri.