Importante successo per i Rhinos Milano, che hanno superato i Dolphins Ancona con l’incredibile punteggio di 62-49. I neroarancio, già qualificati ai playoff, hanno ora un record di 7-3
Importante vittoria dei Sampla Belting Rhinos Milano, che in una gara ai limiti della follia superano con il punteggio (quasi) assurdo di 62-49 i Dolphins Ancona. Ma, del resto, che la partita sarebbe stata dominata dagli attacchi, era stato previsto. Non è però mai successo nella storia di questo sport che in una partita ogni singolo drive terminasse in un touchdown. Eppure è esattamente ciò che è accaduto per poco più di tre quarti del confronto che ha visto alla fine spuntare come vincitori i neroarancio (7-3 adesso il loro record) ai danni degli anconetani (6-4), che comunque non hanno assolutamente demeritato.
La partita, in verità, non era iniziata bene per la compagine meneghina, con il primo turnover della partita (primo di due totali tra le due squadre, entrambi su azioni di kick return) che arriva già nella prima azione della partita, il cui leit-motiv della partita saranno le corse di Jamal Schulters, vera spina nel fianco, insieme a Mattia Binda (nominato MVP del match dalle vecchie glorie degli “Old Rhinos”) della difesa marchigiana.
Paradossalmente, si può dire che, in una partita così dominata dagli attacchi, sia stata la difesa, giocando bene al momento giusto, a vincere la partita per i Rhinos: è anche questa la bellezza del football. Alla fine della gara è arrivato l’attesissimo momento della premiazione da parte delle vecchie glorie Rhinos: il “1° Rhinos Alumni Day Awards”. In una alternanza di emozioni (ieri al Vigorelli nonostante il traffico c’erano tutti quei nomi che hanno fatto grande questo sport nei primi anni ’80) sono stati premiati Luca Bellora come giocatore anagraficamente più “grande”, Andrea Basso come giocatore più giovane (prodotto del vivaio giovanile), Federico Pasquini come miglior giocatore difensivo, Mattia Binda (anche lui molto giovane) come miglior giocatore offensivo e infine Andrea Scola come miglior giocatore della partita per i Rhinos.
Dopo questa vittoria, i Rhinos sono quarti nel seeding della postseason, possedendo lo stesso record dei Bolzano Giants ma avendo il vantaggio dello scontro diretto. Nella prossima giornata i ragazzi di coach D’Ambrosio sono impegnati a Catania contro gli Elephants che hanno già guadagnato il bye week al primo turno dei playoff, mentre i Giants sono in casa contro i Daemons Cernusco sul Naviglio. Se i Rhinos dovessero vincere (o i Giants perdere) la prima partita della postseason neroarancio sarebbe al Vigorelli.