Per far ripartire il comune di Milano, Beppe Sala sarebbe disposto all'indebitamento del comune, gestibile con la sua solida situazione patrimonale.
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Beppe Sala, intervenuto al webinar in memoria di Aldo Aniasi, ha parlato del futuro del Comune di Milano e si è detto favorevole anche all’indebitamento del comune, se questo servisse alla ripresa economica post covid della città.
Beppe Sala sul futuro del Comune di Milano
Secondo quanto riportato da AffariItalani, il sindaco Sala sarebbe favorevole ad indebitare il comune di Milano, pur di garantire alla città una repentina uscita dalla crisi innescata dalla pandemia. A causa della pandemia infatti il Pil di Milano è sceso dell’11% e si sono persi circa 22mila posti di lavoro.
Beppe Sala considera l’indebitamento del comune di Milano
Secondo Beppe Sala, Milano sarebbe perfettamente in grado di indebitarsi per la ripresa economica della città. “Per legge, le spese correnti dei comuni devono essere pari alle entrate, mentre se si tratta di investimenti il Comune è in grado di indebitarsi.” spiega il sindaco. Indebitarsi sembra a Sala la strategia vincente per velocizzare la ripartenza.
L’idea per il Comune di Milano di Beppe Sala
L’idea di indebitare il Comune di Milano non dovrebbe far paura alla città e Sala ne spiega i motivi. “Il primo è che la qualità della nostra situazione patrimoniale-finanziaria è buona. Il secondo è che noi possediamo partecipazioni in società che sono una garanzia del fatto che abbiamo patrimonio. Per cui io tecnicamente potrei immaginare, anche nel prossimo mandato se verrò riconfermato, con buon senso, di indebitare il Comune di Milano”.