La nuova figura istituzionale istituita dalla giunta comunale di Beppe Sala a tutela dell’ambiente, il garante del verde, ha subito sollevato dubbi e polemiche da parte dell’opposizione.
Il consigliere comunale Andrea Mascaretti, Fratelli d’Italia, ha attaccato duramente il garante del verde, sostenendo che “a Milano servono tanti alberi e non tanti garanti”.
Il consigliere comunale Mascaretti si lancia in una vera e propria invettiva contro il garante del verde, ritenuto inutile se non dannoso: “Il Garante del Verde non è un politico, ma non è neppure un tecnico. Dovrebbe lavorare molto, ma senza stipendio.
Dovrebbe essere indipendente e invece sarà scelto dal Sindaco (il controllato sceglie il controllore). Dovrebbe fare tanto, ma non avrà poteri e infine, avrebbe dovuto essere scelto all’inizio del mandato e invece, per evitare giudizi negativi, la Giunta Sala ha pensato bene di istituirlo esattamente negli ultimi giorni di mandato”.
Secondo Mascaretti il garante del verde è solo una trovata di Sala per non ammettere che non ha mantenuto le promesse elettorali durante il suo mandato: “Di fatto rappresenteranno un alibi per un sindaco poco green, uno scudo dietro il quale nascondere il mancato rispetto degli impegni elettorali in tema di ambiente. I garanti del verde finiranno piuttosto per essere delle semplici foglie di fico.
Alla fine questa Giunta che avrebbe dovuto moltiplicare gli alberi in Città ha invece moltiplicato le poltrone”