Riccardo De Corato, di Fratelli d'Italia, dall'11 gennaio 2021 è tornato in consiglio comunale a Milano e dichiara: "Farò le pulci al Sindaco".
Riccardo De Corato, di Fratelli d’Italia, già ex assessore alla sicurezza della Regione Lombardia, torna nel Consiglio Comunale di Milano a partire dallo scorso 11 gennaio e avverte: “Farò le pulci al Sindaco”. Sostituirà il dimissionario Stefano Parisi.
De Corato torna in Consiglio Comunale
Riccardo De Corato torna al comune di Milano, per sostituire il dimissionario Stefano Parisi. Un volto noto quello di De Corato a Milano, entrato per la prima volta in consiglio comunale del 1985, poi dal 1997 al 2011 vicesindaco di Milano, prima con Albertini e poi con Moratti. Ora, in piena campagna elettorale per le comunali del 2021, ritorna in campo con un obiettivo preciso: scovare tutti i difetti del Sindaco Sala.
“Oggi sono tornato a far parte del consiglio comunale di Milano come consigliere di Fratelli d’Italia. Certamente, soprattutto in vista delle elezioni, farò le pulci al sindaco della città, Giuseppe Sala, su precise tematiche come le moschee, la sicurezza, le periferie, la mobilità e l’ambiente“dichiara espressamente De Corato. “Tutti questi temi, molto delicati, nel capoluogo lombardo hanno registrato il fallimento delle politiche del centrosinistra, prima con Pisapia e poi con Sala” spiega De Corato da tempo ormai noto come “lo sceriffo” proprio per l’attenzione posta sulla tematica della sicurezza in città, durante il suo mandato da vicesindaco.
“Darò il mio contributo alla città mettendo a disposizione tutta la mia esperienza. Già nel corso del Consiglio Comunale odierno ho posto una problematica che i residenti mi segnalano da tempo: il campo nomadi abusivo di via Vaiano Valle ed ho richiesto il suo sgombero. Si tratta di una zona ormai lasciata alla mercé di delinquenti, ladri, ricettatori. Il comune, l’unico intervento che ha fatto, è stato quello di realizzare una pista ciclabile, incurante di tutto quello che la circondasse: discariche abusive e carcasse di macchine rubate“ sentenzia De Corato, che così inizia il suo primo giorno in consiglio comunale rispettando sin dal principio il suo intento.