La mostra di Luca Vitone a Bologna invita a riflettere sul legame tra arte e spazio.
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Un’esperienza immersiva nell’arte contemporanea
La mostra “Identificazione del luogo” di Luca Vitone, attualmente in corso presso l’ex Oratorio degli Angeli a Bologna, rappresenta un’opportunità unica per esplorare il profondo legame tra arte e territorio. Curata da Leonardo Regano, l’esposizione presenta ventidue mappe catastali, simboli di un passato che si intreccia con il presente, all’interno di un laboratorio di restauro che diventa palcoscenico per la creatività e la riflessione.
Il significato delle mappe catastali
Le mappe esposte non sono semplici documenti, ma opere d’arte che raccontano storie e identità. Già presentate in mostre tra il 1989 e il 1991, queste cartografie sono state rinnovate e restaurate, portando alla luce un nuovo significato. La scelta di esporle all’interno di un laboratorio di restauro non è casuale; essa sottolinea il processo di trasformazione e rigenerazione che caratterizza l’opera di Vitone. Ogni mappa, infatti, rappresenta un viaggio, un cambiamento, un’identificazione continua del luogo.
Il dialogo tra arte e restauro
Il curatore Regano evidenzia come la mostra non solo esponga l’opera, ma anche il processo di restauro stesso. Questo approccio performativo invita il visitatore a riflettere sul significato del cambiamento e sulla relazione tra l’arte e il contesto in cui si inserisce. La cartografia, in questo senso, diventa un mezzo per esplorare le dinamiche spaziali e simboliche che ci circondano, costringendoci a confrontarci con il nostro orientamento nel mondo contemporaneo.
Riflessioni sullo smarrimento e l’identità
In un’epoca in cui le certezze sembrano svanire, l’arte di Vitone ci invita a considerare il concetto di smarrimento come parte integrante dell’esperienza umana. La mostra ci sfida a trovare un equilibrio tra l’identificazione e la perdita, un tema che risuona profondamente nel contesto attuale. La capacità di orientarsi, di riconoscere il proprio corpo nello spazio, diventa fondamentale per affrontare le sfide del presente. Vitone, attraverso la sua opera, ci offre una chiave di lettura per comprendere meglio il nostro rapporto con il territorio e con noi stessi.