×

Fondazione Prada: un viaggio multidisciplinare tra arte e cultura

Scopri le mostre e i progetti che caratterizzeranno il 2025 di Fondazione Prada in tutto il mondo.

Esplorazione della Fondazione Prada tra arte e cultura
Scopri la Fondazione Prada, un luogo dove arte e cultura si incontrano in un viaggio unico.

Un programma ricco di eventi e collaborazioni

La Fondazione Prada si prepara a un 2025 ricco di eventi che promettono di coinvolgere un pubblico internazionale attraverso un approccio multidisciplinare. Con sedi a Milano, Venezia, Shanghai e Tokyo, la fondazione continua a esplorare le trasformazioni del panorama culturale contemporaneo. Miuccia Prada, presidente e direttrice della fondazione, sottolinea l’importanza di riflettere sui temi urgenti della società attuale, utilizzando una varietà di prospettive artistiche.

Mostre e progetti speciali

Il programma annuale include mostre tematiche, esposizioni personali e progetti speciali concepiti da registi e artisti di fama mondiale. Tra le iniziative più attese, la mostra “A Kind of Language: Storyboards and Other Renderings for Cinema“, a cura di Melissa Harris, che si concentrerà sul processo creativo del cinema, mostrando storyboard, schizzi e fotografie dal periodo degli Anni Venti fino ad oggi. Questo allestimento sarà presentato anche a Shanghai nel 2025, ampliando ulteriormente il dialogo tra le diverse sedi della fondazione.

Focus sulla fotografia tedesca e sull’arte contemporanea

Un altro evento significativo sarà il progetto “Typologien” che avrà luogo a Milano, dedicato alla fotografia tedesca del Novecento. A partire dal 3 aprile, il Podium ospiterà opere che esplorano l’evoluzione di questo medium attraverso una selezione curata da Susanne Pfeffer. Inoltre, la personale dell’artista belga Thierry de Cordier, intitolata “NADA”, presenterà dieci dipinti astratti che sfidano le convenzioni artistiche.

Collaborazioni inedite e progetti site-specific

La programmazione si arricchisce di collaborazioni inedite, come quella tra il regista premio Oscar Alejandro González Iñárritu e la fondazione, che presenterà un’esperienza immersiva a partire dal 18 settembre. Inoltre, il progetto “Mirroring” metterà in dialogo le opere di Lucio Fontana e Michelangelo Pistoletto, esplorando le loro visioni artistiche attraverso un confronto diretto. Infine, la mostra “Satellites” a Tokyo, con Nicolas Winding Refn e Hideo Kojima, promette di trasportare i visitatori in un’esperienza unica che unisce cinema e videogame.

Leggi anche