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Un programma multidisciplinare per il futuro
La Fondazione Prada ha svelato un ambizioso programma di mostre e attività che si estenderà fino al 2026, coinvolgendo le sue sedi di Milano e Venezia, oltre a spazi internazionali come Shanghai e Tokyo. Questo approccio multidisciplinare si propone di esplorare le trasformazioni del panorama sociale e culturale contemporaneo, coinvolgendo artisti e intellettuali di diverse generazioni e background. Miuccia Prada, Presidente e Direttrice della Fondazione, ha sottolineato l’importanza di riflettere sui temi urgenti della nostra epoca attraverso una molteplicità di prospettive.
Mostre e progetti in programma
Il programma milanese inizierà il 3 aprile con Typologien, una mostra dedicata alla fotografia tedesca del Novecento, curata da Susanne Pfeffer. Questa esposizione riunirà opere di artisti come Karl Blossfeldt e August Sander, rivelando sorprendenti analogie tra generazioni diverse. Nello stesso giorno, sarà inaugurato NADA, un progetto dell’artista belga Thierry De Cordier, che presenterà dieci dipinti monumentali incentrati sulla “grandezza del nulla”.
Dal 18 settembre, la Fondazione ospiterà una mostra immersiva ideata dal regista premio Oscar Alejandro González Iñárritu, che esplorerà la dimensione cinematografica del film Amores Perros. Questo progetto rappresenta la terza collaborazione tra la Fondazione e Iñárritu, già noto per le sue installazioni innovative.
Eventi musicali e collaborazioni internazionali
La programmazione musicale della Fondazione si arricchirà con concerti dal vivo, tra cui le performance del polistrumentista Laraaji e della sound designer Kali Malone. Inoltre, l’Osservatorio, situato nella Galleria Vittorio Emanuele II, ospiterà due progetti significativi: A Kind of Language, dedicato agli storyboard e ai materiali creativi del cinema, e una videoinstallazione dell’artista Hito Steyerl, che affronterà la crisi climatica.
Le sedi internazionali della Fondazione Prada non saranno da meno. A Shanghai, la mostra Mirroring metterà in dialogo le opere di Lucio Fontana e Michelangelo Pistoletto, mentre a Tokyo, il progetto Satellites vedrà la collaborazione tra il regista Nicolas Winding Refn e il game creator Hideo Kojima, promettendo un’esperienza immersiva unica.
Pubblicazioni e riconoscimenti
Nel 2025, la Fondazione Prada pubblicherà sette nuovi volumi che accompagneranno i progetti espositivi, arricchendo il panorama culturale con cataloghi e saggi di intellettuali di fama internazionale. Inoltre, a giugno 2025 sarà annunciato il vincitore dell’ottava edizione del Premio di Laurea, un’iniziativa che premia studenti delle università milanesi per le loro tesi su temi culturali.
