Un reading concert per approfondire il tema delle navi a perdere e la loro storia irrisolta
Argomenti trattati
Un evento unico per la comunità
Il 30 dicembre, la Biblioteca Comunale di Caulonia Marina ospiterà un evento straordinario: un reading concert intitolato “Non sopporto le cose storte”. Questo evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Caulonia, si propone di affrontare un tema di grande rilevanza sociale e ambientale: le navi a perdere nel Mar Mediterraneo. Sotto la direzione dell’assessorato all’ambiente, guidato da Antonella Caraffa, l’incontro avrà inizio alle 19 e vedrà la partecipazione di Andrea Carnì e Fabio Macagnino, due figure di spicco nel panorama culturale italiano.
Il reading concert si concentra sulle navi affondate nel Mediterraneo, in particolare quelle cariche di materiali radioattivi. Attraverso una narrazione coinvolgente, Carnì e Macagnino porteranno alla luce le indagini condotte dalla Procura di Reggio Calabria e la misteriosa morte di Natale De Grazia, un ufficiale della Capitaneria di Porto che seguiva da vicino queste indagini. Questo evento non è solo un momento di intrattenimento, ma un’importante occasione per riflettere su questioni irrisolte che riguardano il nostro mare e la nostra sicurezza.
Un viaggio tra parole e musica
Il reading concert non è solo un’esposizione di fatti, ma un vero e proprio viaggio emozionale. Andrea Carnì, ricercatore e docente di Criminalità organizzata, ha dedicato anni alla ricerca su questo tema, pubblicando diversi volumi che approfondiscono il traffico internazionale di rifiuti tossico-nocivi. Fabio Macagnino, cantautore e artista poliedrico, arricchirà l’evento con la sua musica, creando un intreccio di parole e suoni che renderà l’esperienza ancora più coinvolgente. L’obiettivo è quello di sensibilizzare il pubblico su un tema spinoso e spesso trascurato, invitando tutti a non spegnere i riflettori su una questione che merita attenzione.
Un’importante iniziativa di sensibilizzazione
Questo reading concert si inserisce in una serie di eventi volti a sensibilizzare la comunità sulla tutela dell’ambiente. L’assessore Caraffa ha sottolineato l’importanza di tali iniziative, affermando che è fondamentale mantenere viva l’attenzione su temi così delicati. La ricerca condotta da Carnì, premiata dalla Fondazione Falcone, ha portato alla luce documenti inediti e testimonianze che arricchiscono la nostra comprensione di un fenomeno complesso. La combinazione di ricerca scientifica e arte rappresenta un modo efficace per comunicare e far riflettere.