Il consiglio comunale di Cortina discute importanti interventi per i Giochi invernali.
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Il trasferimento del servizio di elitrasporto
In vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del 2026, Cortina d’Ampezzo si sta preparando a trasferire il servizio di elitrasporto da Fiames ad Acquabona. Questo cambiamento è fondamentale per garantire un servizio efficiente e tempestivo durante i Giochi. La decisione è stata presa in occasione del consiglio comunale, dove si è discusso anche della necessità di approvare una convenzione per l’utilizzo di un’area specifica. Questo è solo uno dei ventiquattro punti all’ordine del giorno, evidenziando l’importanza e la complessità dei preparativi in corso.
Allestimento del villaggio olimpico
Un altro punto cruciale riguarda l’allestimento temporaneo del villaggio olimpico a Fiames. I lavori sono previsti a breve e includeranno l’abbattimento di alberi e la realizzazione di sottoservizi. Questi interventi sono essenziali per accogliere le squadre di atleti e tecnici che parteciperanno ai Giochi. Le strutture dovranno essere pronte per febbraio 2026, quando si svolgeranno le Olimpiadi. Gli atleti dello sci alpino, del bob, dello skeleton e del curling saranno tra i primi a utilizzare queste nuove strutture.
Interventi infrastrutturali e urbanistici
Il consiglio comunale non si limita solo ai preparativi per il villaggio olimpico. Sono previsti anche importanti interventi infrastrutturali, come il Lotto Zero della variante stradale, che include la sistemazione del Lungoboite Majoni e il raddoppio del ponte Corona. Questi lavori non solo miglioreranno l’accessibilità durante i Giochi, ma contribuiranno anche alla riqualificazione dell’area. Inoltre, si discuterà di modifiche al regolamento per l’applicazione dell’imposta di soggiorno, che ha già generato significativi introiti per il comune nel 2023.
Urbanistica e sviluppo sostenibile
In ambito urbanistico, il consiglio esaminerà modifiche alle autorizzazioni paesaggistiche e un nuovo accordo con la Soprintendenza per garantire che i progetti siano in linea con la tutela del paesaggio. Saranno valutate anche le richieste di mutamento di destinazione d’uso di terreni, come la creazione di un percorso ciclo-escursionistico sul monte Faloria e un parcheggio a Rio Gere. Questi interventi mirano a promuovere un turismo sostenibile e a valorizzare le bellezze naturali della zona, rendendo Cortina d’Ampezzo una meta ancora più attrattiva per visitatori e atleti.