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La magia della materia nell’arte di Massimo Kaufmann

Un viaggio attraverso la mostra Meteoropatia alla Galleria Giovanni Bonelli di Milano

Opera di Massimo Kaufmann che esplora la materia
Scopri l'incanto della materia nell'arte di Massimo Kaufmann.

Un artista senza confini

Massimo Kaufmann, artista milanese classe 1963, si distingue per la sua capacità di esplorare i confini tra arte e scienza. La sua mostra attuale, Meteoropatia, presso la Galleria Giovanni Bonelli di Milano, rappresenta un viaggio affascinante attraverso la materia e il colore. Kaufmann utilizza supporti vari, dalla tela al vetro, per creare opere che sfidano le convenzioni e invitano lo spettatore a riflettere sulla natura stessa della pittura.

La consistenza della pittura

Una delle caratteristiche più sorprendenti delle opere di Kaufmann è la loro consistenza materica. La pasta pittorica, che si presenta in piccole protuberanze circolari, diventa sempre più spessa e rilevata, creando un effetto tridimensionale che cattura l’attenzione. I dipinti, come Due nuvole e Angelo dell’Annunciazione, non sono solo immagini, ma veri e propri oggetti che invitano a essere toccati e esplorati. Questa dimensione tattile è fondamentale per comprendere il messaggio dell’artista: la pittura è un atto di ponderazione, un modo per dare peso ai pensieri e alle emozioni.

Il Sistema Periodico degli Elementi

Un elemento centrale della mostra è l’installazione Nel Sistema Periodico, composta da lastre di vetro retrodipinte a olio. Questa opera non solo riflette l’ordine del Sistema Periodico degli Elementi, ma invita anche a una riflessione profonda sulla relazione tra arte e scienza. I colori utilizzati da Kaufmann, molti dei quali derivano da metalli e sostanze chimiche, diventano simboli di un universo in continua evoluzione. La pittura, quindi, non è solo un mezzo espressivo, ma un modo per esplorare le leggi che governano la realtà.

Un’esperienza multisensoriale

La mostra Meteoropatia è un’esperienza multisensoriale che coinvolge non solo la vista, ma anche il tatto e, in un certo senso, l’olfatto. Le opere di Kaufmann, con le loro superfici irregolari e i colori vibranti, evocano emozioni e ricordi, creando un legame profondo tra l’osservatore e l’opera. Ogni dipinto racconta una storia, un viaggio attraverso la materia e il colore che invita a riflettere sulla nostra esistenza e sul mondo che ci circonda.

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