Un'importante conquista per l'istruzione pubblica grazie al metodo Montessori
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Un riconoscimento significativo per l’istruzione
Il 7 dicembre, Milano si prepara a celebrare un’importante figura del mondo educativo: Milena Piscozzo, preside dell’istituto comprensivo Riccardo Massa, riceverà l’Ambrogino d’Oro. Questo prestigioso riconoscimento non è solo un tributo alla sua carriera di undici anni, ma anche un segno tangibile del cambiamento che ha portato nel panorama scolastico milanese attraverso l’implementazione del metodo Montessori nelle scuole secondarie di primo grado.
Il metodo Montessori: un viaggio iniziato anni fa
La storia della sperimentazione del metodo Montessori a Milano inizia nel quartiere Gallaratese, dove nel 2015 è stata creata una rete di scuole che ha visto il comprensivo Riccardo Massa come capofila. L’obiettivo era quello di verticalizzare il metodo, garantendo una continuità educativa che non interrompesse il percorso formativo degli studenti in una fase così delicata della loro crescita. Con il supporto di Opera Nazionale Montessori, sono stati formati circa 700 insegnanti in tutta Italia, un passo fondamentale per garantire una preparazione adeguata e specifica.
Una svolta storica per l’istruzione pubblica
Il 2021 ha segnato una svolta decisiva: il Ministero ha autorizzato una sperimentazione nazionale che ha coinvolto 25 scuole. Il 25 settembre, la Camera ha votato all’unanimità per il passaggio a ordinamento della scuola secondaria di primo grado Montessori. Questo traguardo non solo permette l’apertura di nuove scuole secondarie, ma garantisce anche che gli insegnanti siano adeguatamente formati, creando così un sistema educativo più inclusivo e accessibile a tutti, indipendentemente dalle condizioni socio-economiche.
Milena Piscozzo sottolinea l’importanza della scuola come strumento di formazione dei cittadini. Il riconoscimento dell’Ambrogino d’Oro è un segno del valore sociale che l’istruzione riveste nella società. La sua dedizione ha contribuito a frenare il fenomeno del “white flight”, riportando le famiglie verso le scuole di periferia e promuovendo un ambiente educativo più inclusivo. La sua visione per il futuro include la continuazione della verticalizzazione del metodo Montessori anche nelle scuole secondarie di secondo grado, un passo che potrebbe rivoluzionare ulteriormente l’educazione in Italia.
Un legame profondo con Milano
Originaria di Spongano, nel Salento, Piscozzo ha trovato a Milano un terreno fertile per realizzare i suoi sogni professionali. La città, con il suo dinamismo e la sua inclusività, ha rappresentato per lei un’opportunità unica. Il suo impegno e la sua passione per l’educazione sono evidenti, e il riconoscimento ricevuto è un tributo non solo alla sua carriera, ma anche alla comunità educativa che ha contribuito a costruire.