Venerdì 3 settembre, Palazzo Marino ha ricevuto una delegazione di abitanti.
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Il Comune di Milano sosterrà gli sfollati di Torre dei Moro per affrontare l’emergenza abitativa.
Torre dei Moro: la richiesta
Gli inquilini di via Antonini, dopo il devastante incendio che domenica 29 agosto ha colpito la Torre dei Moro -periferia sud-, hanno chiesto al Comune di Milano degli sconti sugli alloggi temporanei al Quark hotel, delle agevolazioni sulle tasse e la sospensione dei mutui da pagare.
Torre dei Moro: accolta la delegazione di abitanti
Nella mattinata di venerdì 3 settembre, la delegazione di abitanti è stata accolta dal sindaco Beppe Sala, a Palazzo Marino. Il sindaco ha subito annunciato misure da parte dell’Amministrazione per ottemperare all’emergenza abitativa.
Torre dei Moro: “Accoglienza immediata”
Il primo cittadino ha spiegato: “L’idea dei condomini è di concentrarsi tutti all’hotel Quark, che si trova a pochi metri dalla torre bruciata, stiamo parlando di 58 adulti e 14 bambini. Non era un hotel convenzionato con noi ma abbiamo fatto una convenzione ed il prezzo giornaliero è scontato. Su questo dovrebbe rispondere l’assicurazione altrimenti c’è la nostra disponibilità a sobbarcarci le spese per un periodo che definiremo”.
Inoltre, il Comune ha effettuato un sopralluogo degli appartamenti disponibili per gli sfollati: 80 saranno già disponibili da lunedì; saranno 200 in totale (accessibili da febbraio).
Sala conclude “Sono appartamenti di Ers con un contratto di affitto del 30-40% in meno dello standard. Poi va analizzata la situazione famiglia per famiglia. I 200 appartamenti sono vicini a dove sorge la torre. L’hotel Quark chiuderà a dicembre, ma nell’immediatezza un tetto c’è e gli inquilini saranno liberi da costi. Poi quando chiuderà penseremo ad un’altra soluzione per arrivare a febbraio”.
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