Bikemi arricchisce le strade di Milano con 700 nuove e-bike, le biciclette con la pedalata assistita messe a disposizione dal servizio di bike sharing del Comune.
Lunedì 2 dicembre il Comune di Milano ha completato il primo step di un progetto di sostituzione riguardante l’intero parco di bici elettriche. Hanno infatti debuttato le prime 700 e-bike ridisegnate e potenziate, con una promozione: l’azienda ha deciso di festeggiare l’inaugurazione regalando i primi 30 minuti di pedalata. L’iniziativa durerà fino al termine di dicembre.
Le bici elettriche esordienti differiscono dalle precedenti in quanto ottimizzate negli aspetti tecnici e migliorate nell’ergonomia. Le novità riguardano anche le batterie. Oltre a garantire maggiore autonomia, si ricaricano attraverso un sistema alimentato a pannelli solari. Un sensore a led, poi, permette di tenere sotto controllo il livello di carica.
Le nuove e-bike risolvono anche uno dei principali problemi delle biciclette precedenti: la rotazione del sellino. Quest’ultimo è ora infatti sostenuto da un tubo triangolare graduato che ne mantiene salda la posizione.
Il telaio utilizzato è più ecologico, dal momento che la metà degli elementi in plastica che costituivano il precedente è stata rimossa. Un simile accorgimento ne ha permesso, tra l’altro, la diminuzione del peso complessivo, ora inferiore a 25 chili.
Infine, la pedalata è ancora “più assistita”: le biciclette appena introdotte presentano un cambio a tre rapporti e un motore elettrico capace di ridurre l’attrito e facilitare l’avanzamento. Ciò grazie a un innovativo sistema di connessione multifunzione: gestisce la potenza del motore, comunica in tempo reale la posizione del mezzo, la carica rimanente ed eventuali malfunzionamenti.