Una prestazione corale e un LeDay in forma smagliante portano Milano alla vittoria.
Una vittoria che fa morale
L’Olimpia Milano continua a brillare nel panorama dell’Eurolega, centrando una vittoria importante contro il Maccabi Tel Aviv con un punteggio di 98-86. Questo successo rappresenta il quarto trionfo nelle ultime cinque partite per la squadra allenata da Ettore Messina, che si distingue per un gioco corale e una precisione al tiro straordinaria. Con sei giocatori in doppia cifra, l’Olimpia ha dimostrato di avere un roster profondo e versatile, capace di affrontare le sfide più impegnative.
LeDay e Mirotic protagonisti
Il protagonista indiscusso della serata è stato Zack LeDay, autore di 22 punti e 7 rimbalzi, con un eccellente 4/6 dalla lunga distanza. La sua performance è stata supportata da Nikola Mirotic e Armoni Brooks, entrambi con 20 punti a referto. Questo trio ha saputo combinare abilità individuali e gioco di squadra, creando opportunità e spazi per i compagni. La capacità di Mirotic di segnare da tre e di attirare le difese avversarie ha aperto il campo, permettendo a LeDay di esprimere al meglio il suo potenziale.
Il match in dettaglio
Il Maccabi Tel Aviv ha iniziato la partita con grande intensità, cercando subito di prendere il comando. Tuttavia, l’Olimpia ha risposto con determinazione, recuperando terreno e chiudendo il primo quarto in svantaggio di soli due punti. Nel secondo quarto, Milano ha trovato il ritmo giusto, grazie a un Mirotic in grande forma, che ha segnato due triple cruciali. L’ottima prestazione di squadra ha permesso ai padroni di casa di chiudere il primo tempo in vantaggio, con un punteggio di 50-43.
Il terzo quarto ha visto un’Olimpia Milano inarrestabile, con Brooks che ha segnato otto punti consecutivi, aumentando il vantaggio a +14. Nonostante il tentativo di rimonta del Maccabi, Milano ha mantenuto il controllo della partita, grazie a giocate spettacolari e a una difesa solida. Nell’ultimo quarto, la tensione è aumentata, ma una tripla fondamentale di LeDay ha ridato ossigeno alla squadra, mentre Mannion ha chiuso i conti con due canestri decisivi. La vittoria di Milano non è solo un risultato, ma un chiaro segnale della loro ambizione di competere ai massimi livelli in Europa.