Il comune di Milano ha comunicato l'accordo tra FC Internazionale Milano e AC Milan per un indice di volumetria ridotto.
Un’intesa riguardo alle volumetrie dell’impianto avvicina ancora di più la data di avvio del progetto a Milano per il nuovo stadio di San Siro. Il comune di Milano ha comunicato l’avvenuta intesa tra la società AC Milan e FC Internazionale Milano. In particolare, sarebbe stato stabilito un ridotto indice volumetrico rispetto ai i 180 mila proposti in precedenza. Prenderà forma, con la rifunzionalizzazione dell’attuale impianto, uno Sports and Entertainment District con un indice volumetrico di 145 mila mq. Questo costituisce un significativo passo avanti per il progetto. L’assessore all’urbanistica Pierfrancesco Maran lo aveva infatti bloccato proprio a causa dell’indice delle volumetrie, che riteneva troppo alto.
Il nuovo San Siro a Milano
La proposta di indice volumetrico è stata avanzata tenendo conto delle indicazioni del Consiglio e della Giunta. L’obbiettivo è quello di creare un nuovo stadio e un distretto sportivo all’avanguardia. Questo mantenendo la sostenibilità tecnica ed economico-finanziaria del progetto. “Nell’attuale contesto“, spiega palazzo Marino “risulta di fondamentale importanza poter avviare a Milano un progetto che genererà un incremento occupazionale stimato tra 3.000 e 3.500 posti di lavoro“.
Il progetto prevede il mantenimento di alcuni elementi dell’attuale impianto nel nuovo distretto “che avrà vocazione prevalentemente sportiva e di intrattenimento e sarà dunque a beneficio della cittadinanza“. Tante sono infatti le attività previste. Si pensa a una pista ciclabile, un’area per il jogging, una palestra all’aperto, un’area per l’utilizzo dello skateboard e una parete per l’arrampicata. In aggiunta, un museo dello sport, gratuito o convenzionato con il Comune. Il costo stimato per il progetto, che avrà un’area pedonale di 220 mila mq, è di circa 74 milioni di euro.