I Radicali Italiani in vista delle future Comunali di Milano 2021, lanciano le loro proposte nel manifesto delle città democratiche e antiproibizioniste
I radicali di Milano, dichiaratisi a sostegno di Beppe Sala, lanciano il loro programma per le comunali 2021 e pubblicano il “Manifesto delle città democratiche e antiproibizioniste”.
Comunali 2021: il progetto dei Radicali
Organizzata dall’associazione Enzo Tortora Radicali Milano la conferenza per la presentazione del Manifesto delle città democratiche e antiproibizioniste. Il piano dei Radicali per le comunali 2021 prevede una serie di strategie per rendere la città più sicura, soprattutto di notte.
“Milano dovrà investire sulle reti di comunità di riduzione del danno muovendosi da un approccio repressivo a quello educativo. La coalizione che sosterrà Sala potrà attivare una rete di città antiproibizioniste italiane dove, sembrerà assurdo per qualcuno sentirlo, il risultato finale sarà più sicurezza. Questa è la strada che noi seguiremo” spiega Federica Cauda, segretaria dell’associazione Enzo Tortora.
Il piano dei Radicali infatti prevede di regolare la vendita di stupefacenti e il sex work, seguendo una linea che vada in sintonia con le altre “città democratiche e antiproibizioniste europee”.
Secondo i Radicali italiani, reprimere il sex work e la vendita della cannabis non è una soluzione al problema. Sarebbe invece preferibile liberalizzare la cannabis ed individuare nel comune delle aree apposite per il sex work che non vadano a penalizzare i cittadini. Fondamentale per i radicali sarà anche istituire la figura del Sindaco della notte, una persona che coordini il mondo della vita notturna e lo renda più sicuro. Infine c’è la volontà di ridare centralità ai distretti sanitari e creare: un ospedale di comunità, almeno una casa della salute e l’assistenza domiciliare integrata.