Febbraio a Milano offre un ricco programma di mostre e aperture gratuite nei musei.
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Un mese ricco di eventi culturali
Febbraio si presenta come un mese vibrante per gli amanti dell’arte e della cultura a Milano. Con l’iniziativa “Domenica al Museo”, ogni prima domenica del mese, i musei statali aprono le loro porte gratuitamente, offrendo un’opportunità unica per esplorare capolavori e collezioni storiche. Questo mese, oltre a questa iniziativa, la città ospita una serie di mostre straordinarie che promettono di incantare i visitatori.
Mostre da non perdere
Tra le esposizioni più attese, spicca quella dedicata al marchio Galtrucco presso Palazzo Morando. Questa mostra, che si protrarrà fino a giugno 2025, racconta la storia del marchio attraverso un percorso narrativo che abbraccia quasi un secolo di attività, dai ruggenti anni Venti fino agli inizi del nuovo millennio. I visitatori potranno ammirare come le vetrine di Galtrucco abbiano testimoniato eventi storici significativi, come la Prima della Scala e le Olimpiadi.
Un’altra esposizione imperdibile è “The creation of a diva” al Mudec, che celebra le campagne pubblicitarie del brand Guess. Attraverso fotografie iconiche di celebrità come Naomi Campbell e Jennifer Lopez, questa mostra esplora l’estetica e il fascino del marchio, rendendo omaggio a un’epoca in cui la moda e la bellezza si intrecciano in modo inconfondibile.
Riscoprire l’arte contemporanea
La M77 Gallery dedica una retrospettiva a Carla Badiali, una figura chiave dell’Astrattismo lombardo. Con oltre cinquanta opere esposte, la mostra “Geometria e poesia” offre uno sguardo approfondito sulla carriera dell’artista, evidenziando il suo contributo all’arte contemporanea. La galleria 10 Corso Como, invece, celebra l’architetto Andrea Branzi, con una mostra che riflette sulla sua visione innovativa e le sue opere radicali, un tributo a un maestro della creatività italiana.
Infine, la Fabbrica del Vapore ospita “Amano Corpus Animae”, una vasta esposizione dedicata al maestro giapponese Yoshitaka Amano, che celebra i suoi 50 anni di carriera. Con oltre 130 opere, il percorso espositivo offre uno sguardo affascinante sulla storia dell’animazione e dell’intrattenimento giapponese, rendendo omaggio a un artista che ha influenzato generazioni.