L'opera si trovava davanti al consolato iraniano a Milano. L'artista aleXsandro Palumbo: "La rimetteremo dov'era"
Il murale che ritraeva Marge Simpson mentre taglia i suoi iconici capelli blu come segno di protesta per la morte di Mahsa Amini è stato rimosso nel giro di 24 ore.
Rimosso “The cut”, il murale di Marge Simpson
L’opera, realizzata davanti al consolato della Repubblica Islamica dell’Iran a Milano, porta la firma dell’artista aleXsandro Palombo. Il murale, intitolato “The cut”, era apparso nei giorni scorsi in via Monte Rosa 88 per celebrare il coraggio delle donne iraniane e omaggiare la giovane picchiata a morte dalla polizia morale perché indossava l’hijab lasciando fuoriuscire una ciocca di capelli.
Rimosso murale Marge Simpson, l’artista: “Un atto vile, un gesto di codardia”
Il dipinto, ripreso anche dall’emittente televisiva americana ABC News, era diventato virale in tutto il mondo. AleXsandro Palombo ha dichiarato: “Censurare un’opera realizzata in solidarietà a Mahsa Amini e a tutte le donne iraniane che lottano per la loro libertà è un atto vile, un gesto di codardia. Il fatto che sia avvenuto in un Paese democratico come l’Italia è di una gravità assoluta, indica la voglia di soffocare il suo più profondo significato“.
Inammissibile un atto di questo genere in una città come Milano: una città multiculturale e globale.
Infine, Palombo ha sottolineato: “Non ci faremo intimidire da questo spregevole gesto”.
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