Successo al di là delle previsioni. Feltrin: "E' tornata anche la voglia di fare business nella vetrina d’eccellenza"
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La 60° edizione del Salone del Mobile si è conclusa raggiungendo numeri al di sopra di ogni aspettativa: oltre 262 mila visitatori, con il 61% di operatori stranieri.
Salone e Fuorisalone: numeri da capogiro
All’Università Statale di Milano sono passate 165 mila persone, l’allestimento di Carlo Ratti all’Orto Botanico di Brera ha attirato 50 mila visitatori, le mostre in Triennale hanno accolto 65 mila persone, mentre all’Opificio 31 di via Tortona i visitatori sono stati 55 mila. Il ritorno del format diffuso del Fuorisalone ha mostrato la sua potenza attrattiva sia in centro sia in periferia.
Salone e Fuorisalone, Feltrin: “Formula vincente”
Il presidente di FederlegnoArredo Claudio Feltrin ha sottolineato: “Abbiamo sperimentato il grande entusiasmo di ritrovare clienti e stakeholder dopo tre anni e due mesi dalla chiusura dell’ultimo Salone del Mobile. Tantissima la voglia di essere di nuovo in presenza, ma anche di tornare a fare business nella vetrina di eccellenza del nostro saper fare. Il Salone ha confermato di essere una formula vincente da cui non si può prescindere”.
Salone e Fuorisalone: le installazioni premiate
Anche i rappresentanti del Fuorisalone sono molto soddisfatti. Paolo Casati, anima di Brera, ha evidenziato che questo Fuorisalone ha superato le aspettative, attirando un pubblico “più attento ed educato, più interessato al prodotto e meno alla festa, che era l’obiettivo che ci eravamo posti”.
Fra le installazioni scenografiche più apprezzate quella nel cortile di Palazzo Senato di Kohler x Arsham “Divided Layers” che ha vinto il Fuorisalone award lanciato per la prima volta dalla piattaforma, seguita da “Iqos” in via Tortona (secondo posto) e “The house of Lyria” per Alcova (terzo posto).
Arrivederci all’anno prossimo, quando il Salone tornerà a svolgersi nella tradizionale settimana di aprile, dal 18 al 23.
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