Argomenti trattati
Nelle giornate di sabato 23, domenica 24 e lunedì 25 aprile, dalle ore 10 alle 19, il cortile di Palazzo Reale ha ospitato l’installazione di un vero carro armato coperto di libri.
L’installazione, intitolata “Solo la cultura può fermare la guerra”, è stata ideata da Lorenzo e Simona Perrone, artisti che imbiancano libri di recupero, nascondendo il testo sotto una patina di gesso e cercando di trasfigurare ogni libro in un archetipo che rappresenti la cultura e il sapere della nostra civiltà. Il progetto è stato promosso da Comune di Milano – Cultura, Palazzo Reale, e LibriBianchi in collaborazione con Eidos Partners e realizzato dall’agenzia creativa e casa di produzione YAM112003.
Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, ha affermato: “Cultura è consapevolezza: della storia, del mondo che ci circonda, delle pulsioni più profonde dell’uomo, della necessità della pace e della bellezza per sopravvivere alle storture e alle efferatezze e per maneggiare gli strumenti per cambiare in meglio la vita nostra e degli altri. I libri contengono tutto questo”. Perché Palazzo Marino ha deciso di sostenere e ospitare l’installazione? L’obiettivo era quello di far riflettere sul fondamentale apporto della cultura nella comprensione e nel superamento di tutti i conflitti.
L’installazione partecipata ha richiesto l’intervento diretto del pubblico: chiunque ha avuto l’opportunità di portare con sé e posizionare un libro -precedentemente imbiancato insieme ai due artisti-.
Solo l’educazione alla non-violenza aiuterà i giovani a cambiare l’atteggiamento dell’uomo verso i suoi simili, confrontandosi senza la necessità di utilizzare delle armi. Lorenzo e Simona Perrone evidenziano: “Non c’è nulla nella nostra neurofisiologia che ci costringa ad agire in modo violento e letale, è solo un fatto culturale.
Dobbiamo cominciare da lì, dall’educazione, dallo studio, per suggerire nuovi comportamenti disarmanti”.
LEGGI ANCHE: Mostra Lego “The Art of the Brick” a Milano: date e biglietti