Milano è ricca di architetture insolite, strutture ed edifici dalle forme più creative e tra queste sicuramente il Castello di Carte, alto quanto un palazzo, è una di queste.
Scopriamo la sua storia.
A Milano sono tante le architetture curiose che possiamo scoprire in città e una di questa è sicuramente il Castello di Carte a CityLife, tra viale Berengario e via Benedetto Brin. Si tratta di un’interessante installazione artistica in cui delle carte grandi quanto delle finestre, si sollevano sino a formare uno di quei castelli di carta che tutti hanno provato a realizzare almeno una volta nella vita con le carte da gioco.
Questa struttura si trova all’interno del giardino di Castello Pozzi, una struttura altrettanto originaria. Il Castello Pozzi è una villa a forma di castello voluta nel 1929 dal Cavaliere del Lavoro Claudio Tridenti Pozzi e che attualmente è una galleria d’arte. Invece il castello di carte in giardino, è frutto di una collaborazione tra Fiorucci e Missoni, con la collaborazione di Rinaldo Denti, presidente di Castello Pozzi, e con l’artista e stampatore Giuliano Grittini, e l’installazione è una vera e propria opera d’arte che si chiama “Love Art 4 All”.
L’opera fu realizzata nel 2014 e fu voluta fortemente da Fiorucci che con quest’opera voleva celebrare sia il suo stile che quello di Missoni, due marchi simbolo della moda milanese, attraverso i giochi di colori di queste carte da gioco impilate e i neon che la sera si illuminano conferendo ulteriore luce e colore.