Milano è enorme e conta ben 88 quartieri, ma ce ne sono almeno 7 meno conosciuti che neppure un milanese doc saprebbe elencare
Milano è una delle città più grandi d’Europa, con i suoi 88 quartieri e 181 km quadrati di estensione: alcune zone della città sono ormai iconiche e conosciute a livello mondiale, mentre alcune perle rimangono nascoste e lontane dai riflettori.
Sono quartieri ricchi di storia, e passando per le loro vie si può ripercorrere la storia millenaria di Milano, e vedere versioni alternative della città rispetto a quelle di “capitale della moda” o “centro della finanza italiana”.
Sono almeno 7 i quartieri poco conosciuti della città, così segreti e nascosti che neanche un milanese doc saprebbe probabilmente elencarli tutti, ma meritano sicuramente una visita.
I 7 quartieri meno conosciuti di Milano
Il primo dei quartieri meno conosciuti di Milano è sicuramente Muggiano, appartenente al Municipio 7 e situato tra Baggio, Cesano Boscone, Trezzano sul naviglio, Cusago e Settimo Milanese. Nel passato era un comune autonomo, ed è stato assorbito da Baggio nel lontano 1869. Si tratta di una zona ancora quasi rurale, immersa nelle campagne della periferia ovest di Milano.
A pochi passi da Muggiano ma forse ancora meno conosciuto è il quartiere Assiano, sorto al posto di un antico borgo cascinale del quale conserva ancora la struttura architettonica. Gli esperti ritengono che il borgo abbia addirittura origini romane, e ancora oggi visitare Assiano ci riporta indietro nel tempo, con i suoi fontanili e le sue strutture tipicamente rustiche.
Per chi pensa che Campo dei Fiori si trovi solo a Roma, ecco il quartiere milanese situato tra Villapizzone e la Ghisolfa: il nome del quartiere Campo dei Fiori deriva dal villaggio costruito nel 1919 dall’Istituto Autonomo Case Popolari per rispondere alla necessità abitativa della crescente popolazione milanese.
Laddove sorse il primo aereoporto di Milano, nonchè uno dei più antichi in Italia, oggi troviamo il quartiere Taliedo, appartenente al Municipio 5.
Imperdibile poi il quartiere Rocchetto delle Rane, sempre nel Municipio 5 e il più grande dei cossiddetti “Tre Rocchetti”. Sono tutti localizzati nell’estrema periferia sud, dove la zona urbana comincia a lasciare spazio ai campi coltivati. Si tratta di uno dei borghi milanesi meglio conservati.
Nel Municipio 9 si trova invece il quartiere Segnano, compreso tra Greco, Parco Centenario e Bicocca, che tutt’ora viene considerato più un’estensione delle zone adiacenti che un quartiere a sè stante.
E infine, Acquabella, una zona ricca di rocce e fontane di cui si ha notizia fin dal 1559. La ricchezza idrica del quartiere Acquabella ne ha sempre fatto il luogo perfetto per l’agricoltura, e ancora oggi conserva strutture tipiche della campagna milanese.